SECONDO APPUNTAMENTO CON IL SEGNALIBRO

“Messina, la modernizzazione senza sviluppo” è il titolo del libro scritto dal prof. Luigi Chiaria che oggi alle ore 17.45 presso la sala conferenze della Cisl Messina sarà al centro del dibattito del secondo appuntamento con “Il Segnalibro”, iniziativa-spazio d’incontro voluta dalla Cisl di Messina attraverso il suo Centro Studi che propone con periodicità mensile temi di attualità prendendo spunto da libri che meritano particolare attenzione per le tematiche culturali, sociali, economiche e sindacali. Saranno presenti il prof. Luigi Chiara, autore del libro e il prof. Luigi D’Andrea, ordinario dell’Università di Messina. I lavori saranno introdotti dal segretario generale della Cisl Messina, Tonino Genovese e coordinati da Dino Calderone del Centro Studi Cisl Messina.
SINOSSI. Il volume affronta il tema della modernizzazione e dello sviluppo assumendo come punto d’osservazione e d’analisi quello di un contesto urbano come Messina nel periodo compreso tra il 1908 e i giorni nostri. L’autore evidenzia come il processo di modernizzazione della società messinese e la sua transizione dal “vecchio” al “nuovo si sia svolto entro un quadro in cui né lo sviluppo economico ha avvantaggiato quello industriale, né la nascita degli strumenti moderni di rappresentanza politica e l’ampliarsi del processo di democratizzazione hanno modificato in maniera sensibile e sufficientemente estesa il rapporto tra il ceto politico e la comunità locale colmando le diseguaglianze sociali. La modernizzazione senza sviluppo di cui parla l’autore è imputabile, dunque, oltre che alla congiuntura economica più generale e a uno squilibrio nella distribuzione dei diversi fattori della produzione, al “corto circuito” che si determina nella sfera dei rapporti di tipo istituzionale tra il “centro” e la “periferia” dello Stato nazionale.