Con una recente delibera il Comune di Firenze ha deciso le date di pagamento delle rate per la TARI 2014, la nuova tassa sui rifiuti introdotta dalla Legge di Stabilità 2014 in sostituzione della Tares (applicata solo per il 2013) che a sua volta aveva sostituito la Tia.
Per il comune di Firenze le rate saranno tre:
– primo acconto al 31/5/2014;
– secondo acconto al 30/9/2014;
– saldo al 31/12/2014 a conguaglio.
Della riscossione continuerà a occuparsi Quadrifoglio Spa, la società che si è già occupata negli anni scorsi di riscuotere la Tia e la Tares. I bollettini per pagare (sembra che quest’anno non saranno utilizzati i modelli F24) arriveranno a casa dei contribuenti già compilati. Per gli acconti di Maggio e Settembre gli importi da pagare non dovrebbero essere più alti di quelli pagati nel 2013 per la Tares (con esclusione della maggiorazione per i servizi indivisibili che da quest’anno si chiama Tasi e viene pagata a parte). Ciò perché il Comune di Firenze ha deciso di calcolarli sulla base di quanto già deliberato l’anno scorso per la Tares -più precisamente facendo coincidere i due acconti con i 2/3 della Tares del 2013- così da avere il tempo di emanare il regolamento e le tariffe per la nuova tassa, la Tari, da applicare poi al conguaglio di Dicembre.
Ricordiamo (per tutti) che i Comuni, riguardo alla TARI, possono liberamente fissare le scadenze di pagamento, consentendo almeno due rate a cadenza semestrale -la prima delle quali, quindi, entro Giugno.
Non è escluso che altri Comuni si stiano già muovendo come Firenze, prevedendo acconti calcolati sulla base della tassa applicata nel 2013 con conguaglio a fine anno sulla base delle nuove tariffe Tari. Molti infatti non hanno ancora emanato il regolamento che disciplina la nuova tassa, approfittando del fatto che la scadenza per farlo è già stata spostata due volte (l’ultima a fine Luglio) e potrebbe esserlo ancora.
Spiegazioni sulle modalità di pagamento delle rate dovrebbero comunque essere pubblicate sui siti istituzionali e anche spedite a casa dei contribuenti, unitamente alle importi da pagare in acconto e ai moduli da utilizzare, già compilati.
Per informazioni generali sui nuovi tributi locali si veda la scheda “La nuova IUC (imposta unica comunale) comprendente IMU, TARI e TASI: una guida”: http://sosonline.aduc.it/scheda/nuova+iuc+imposta+unica+comunale+comprendente+imu_22057.php
Rita Sabelli, responsabile Aduc aggiornamento normativo