Stando alle prime simulazioni di Gerico (il software del Fisco per calcolare la congruità della situazione di imprese e professionisti, in relazione ai nuovi 205 studi di settore per l’anno d’imposta 2013), i nuovi studi di settore risulterebbero penalizzanti per i professionisti. Questo, nonostante i correttivi apportati per equilibrare gli effetti discorsivi della recessione, quali l’introduzione di alcune voci riguardanti l’eventuale mancato pagamento all’impresa da parte di una pubblica amministrazione. In particolare, i correttivi applicabili ai professionisti, in riduzione del compenso stimato dallo studio di settore, sarebbe meno generosi nei confronti della categoria. Si giunge alla stessa conclusione non solo grazie alle proiezioni di Gerico, ma anche dall’analisi della nota metodologica con le specifiche tecniche allegata al Dm Economia del 2 maggio scorso. Nel merito, i correttivi congiunturali legati ai contribuenti non congrui determinerebbero l’aumento della soglia dei compensi da dover dichiarare per il periodo di imposta preso in considerazione.