SEMPLIFICAZIONE. 730 precompilato, P. Iva e eredità. Tutte le novità dei dlgs

Con il via libera a due decreti legislativi da parte del Consiglio dei Ministri di venerdì scorso, è iniziata l’operazione di semplificazione fiscale. Di seguito, segnaliamo le principali novità introdotte dai provvedimenti.

730 precompilato – Riguarderà circa 30 milioni di italiani e sarà disponibile dal 2015. Varrà per il periodo d’imposta relativo a quest’anno e potrà essere usato da lavoratori dipendenti e pensionati.

Vitto e alloggio per professionisti – Le prestazioni alberghiere e di somministrazioni di alimenti e bevande acquistate direttamente dal committente non costituiscono compensi in natura per il professionista che ne usufruisce. Dunque, il professionista non dovrà più “riaddebitare” in fattura tali spese al committente

Eredità – Non sono più obbligati a presentare la dichiarazione di successione il coniuge o i parenti in linea retta che ricevono un’eredità di valore non superiore ai 100 mila euro (non sono compresi immobili o diritti reali immobiliari)

Partite Iva- Fino a 15mila euro (attualmente, la soglia è di 5mila) sono azzerati gli adempimenti relativi ai rimborsi.

Rimborso crediti d’imposta e interessi in conto fiscale – Il contribuente non deve più presentare apposita richiesta degli interessi eventualmente maturati.

Prima casa – Palazzo Chigi, in un comunicato stampa, specifica che “la disposizione allinea la nozione di “prima casa” rilevante ai fini dell’applicazione della disciplina agevolativa in materia di IVA a quella prevista in materia di imposta di registro, prevedendo che l’aliquota Iva agevolata del 4 per cento trovi applicazione in relazione ad abitazione classificate o classificabili nelle categorie catastali diverse da quelle A1, A8, e A9, anziché in base ai criteri finora utilizzati fissati dal decreto del ministro dei lavori pubblici 2 agosto 1969”.

Catasto – Sono state definite le commissione censuarie, primo passo per realizzare la riforma del Catasto.