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Ha rassegnato le dimissioni dopo aver ribadito la sua totale innocenza: Vasco Errani ha lasciato così la carica di presidente della Regione Emilia-Romagna. La decisione è arrivata neanche un’ora dopo la condanna in appello per falso ideologico. L’ex governatore è accusato di aver indotto due funzionari regionali a fornire false informazioni ai magistrati che stavano indagando sul finanziamento della Regione ad un cooperativa presieduta dal fratello.
Google
Digitando “Vasco Errani” sul principale motore di ricerca escono circa 675.000 risultati: tra le prime pagine troviamo molte notizie che si riferiscono alla vicenda delle dimissioni. Nella pagina wikipedia del politico del pd (secondo risultato) è stato inserito un intero paragrafo dedicato alle vicende giudiziarie di Errani. Tra queste viene riportato l’episodio delle contestazioni in riferimento alla ri-candidabilità di Errani alle regionali del 2010 ma anche la condanna per falso ideologico. Monitorando google trend rileviamo come nella giornata di mercoledì 9 luglio su google siano state effettuate più di 10.000 ricerche su “Vasco Errani”, che risulta l’ottavo argomento di ricerca più cliccato.
Twitter
La vicenda di Vasco Errani diventa uno degli argomenti più dibattuti anche nella Twittesfera, nella giornata di martedì 8 luglio. L’argomento ‘Vasco Errani’ è entrato tra pricipali tendenze italiane occupando l’ottava posizione grazie a 241 tweet e 200 retweet rilasciati da 235 account in un’ora circa. A fine giornata “Vasco Errani” è rimasto nella trend topic italiana per ben 6 ore e 20 minuti diventando così il 18esimo hashtag più discusso nella rete. Sono circa 4.430.981 le persone che potrebbero aver visto ‘Vasco Errani’ tra la sua prima menzione e il momento in cui entrò tra i topic trend italiani.
Il tweet di maggior impatto (24 retweet) sul trend ‘Vasco Errani’ è stato postato dall’ @Internazionale : “Il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani condannato in appello a un anno di carcere per falso ideologico”. Per quanto riguarda gli influncer che hanno rilasciato tweet su “Vasco Errani” segnaliamo tre importanti account – repubblica, Skytg24 e L’Internazionale – in grado di trasformare la discussione in topic trend. Il tweet più popolare (143 retweet) sull’argomento “Errani” è stato postato dal giornalista del Foglio Claudio Cerasa: “Oggi il Pd, con il caso Errani, sta facendo quello che ha sempre contestato al centrodestra: contestare una sentenza della magistratura.
Blog
Le dimissioni di Vasco Errani sono state dibattute anche da alcuni deii blogger più seguiti sul web. In particolare abbiamo misurato la “viralità” di alcuni articoli apparsi sul blog di Beppe Grillo e su quelli di Marco Travaglio e Antonio Padellaro.
Su www.beppegrillo.it l’8 luglio è stato pubblicato un post “Il Presidente PD dell’Emilia Romagna Errani condannato, ora elezioni subito!” in cui si chiede di andare subito al voto nella regione travolta dai finanziamenti al fratello del governatore. Questo articolo ha raggiunto 8.800 mi piace su Facebook, 306 condivisioni su Twitter e 78 commenti da parte dei lettori.
Anche sul Fatto Quotidiano, nella sezione dei blog, sono stati firmati degli articoli fortemente critici rispetto alla vicenda che vede coinvolto il leader del Pd. In particolare Antonio Padellaro, dalle colonne del suo blog , ha scritto un pezzo “Pd, il verso e il vizio” in cui attacca il partito democratico per essersi schierato a difesa della poltrona di Errani. Il livello di engagement di quest post raggiunge 908 condivisioni su Facebook, 72 su Twitter e ben 594 commenti dei lettori. Concludiamo con il seguitissimo Marco Travaglio che nel suo Blog su Fatto ha pubblicato l’editoriale “Errani: la versione di Vasco” (478 condivisioni su Facebook, 125 su twitter e 645 commenti). Anche Il giornalista torinese, riportando le dichiarazione di varii big del Nazareno a difesa di Errani, critica fortemente il pd per l’indulgenza dimostrata verso l’ex governatore.
