Da venerdi 18 a domenica 20 luglio, il lungomare di Pesaro diventerà il più grande campo di basket a cielo aperto, con centinaia di ragazzi e ragazze da tutta Italia e 40 squadre provenienti da Aosta a Trapani, che si contenderanno la vittoria in tre categorie: maschile, femminile e under 18.
Queste sono le caratteristiche delle Finali nazionali di Summerbasket Uisp, la più grande manifestazione di basket di strada del nostro paese che tra maggio e luglio ha collezionato la partecipazione di circa 1.100 squadre in 49 tappe in altrettante città italiane e proseguirà anche in agosto. La manifestazione si rivolge ai giovani e si basa su di un cocktail fatto di sport sociale e per tutti, musica, movimento senza sosta.
Per seguire in diretta news e foto di Summerbasket attraverso Twitter #PlayBasketPlayUisp (tutti i tweet sono visibili in un box sul sito internet nazionale www.uisp.it).
Summerbasket è anche solidarietà e quest’anno una dedica speciale verrà riservata al campo profughi palestinese di Shatila in Libano: infatti durante la rassegna si raccoglieranno fondi rivolti al progetto Basket for dignity, per la formazione di istruttori locali di pallacanestro.
“Summerbasket è una manifestazione molto sentita dai giovani – dice Aldo Sentimenti, presidente Lega nazionale pallacanestro Uisp – Il valore aggiunto è che le tappe vanno anche oltre il master, perché il vero motore è il divertimento e il piacere di giocare, non il risultato agonistico. Non ci sono premi finali, chi viene lo fa per trascorrere due giorni insieme, per conoscere persone nuove e approfondire una passione comune senza la competizione a tutti i costi”.
Venerdì 18 e sabato 19 luglio si inizierà a giocare alle 17 e si andrà avanti sino a mezzanotte, con le squadre selezionate nelle 49 città in cui si sono tenute le tappe di Summerbasket 2014, aperte da Genova alla metà di maggio e che proseguiranno fino alla fine di agosto. Domenica 20 luglio saluto finale tra le squadre per poi fare ritorno nelle città di provenienza.
“La matrice dell’evento riproduce l’enorme diffusione del basket informale, di origine nordamerica, molto affermato nelle metropoli dove puoi trovare mille canestri sparsi in ogni angolo.– spiega Andrea Dreini, responsabile nazionale Summerbasket Uisp – anche nel nostro Paese siamo in costante crescita anche grazie alla diffusione degli sport urbani che l’Uisp cerca di favorire”.
