DEBITI P.A. Il Governo: pagati ai creditori 26,1 miliardi di euro

Stando almeno alle affermazioni ufficiali di Palazzo Chigi, il governo avrebbe, in buona parte, risolto l’annosa questione dei pagamenti alle imprese creditrici; sul sito della Presidenza del Consiglio, infatti, si apprende che nel biennio 2013-2014 sono stati stanziati 47,5 miliardi di euro per smaltire i debiti arretrati delle pubbliche amministrazioni. Inoltre, delle risorse stanziate, ben il 91 per cento – riporta sempre il Governo – è stato ripartito tra le amministrazioni debitrici, ovvero 43,2 miliardi di euro. La suddivisione è stata effettuata nella seguente maniera: il 63 per cento è stato conferito materialmente alle amministrazioni che hanno fatto richiesta di risorse per onorare i propri debiti (si tratta di 30,1 miliardi di euro); più della metà delle risorse ripartite, ovvero 16,1 miliardi di euro (pari al 55 per cento delle risorse stanziate e all’87 per cento delle risorse erogate), sono state usate per pagare effettivamente i creditori. Il Governo fa presente, infine, che è iniziata la fase di attuazione del decreto legge 66/ 2014, che assegna ulteriori 9,3 miliardi di euro di risorse aggiuntive.