“Eventi naturali come "bombe d’acqua" e dissesti dimostrano ancora una volta che è necessario aumentare la consapevolezza rispetto ai potenziali pericoli legati al nostro territorio. Bisogna perciò agire a tutti i livelli: da quello che riguarda l’utilizzo e la pianificazione, fino ai comportamenti individuali in caso di eventi meteo estremi”. Lo ha affermato Silvio Seno, Ordinario di Geologia presso l’Università di Pavia e Responsabile con Rodolfo Coccioni, docente di Paleontologia presso l’Università di Urbino, della Settimana del Pianeta Terra promossa ed organizzata dalla Federazione Italiana Scienze della Terra e in programma solo in Italia dal 12 al 19 Ottobre.
“La consapevolezza fa parte della prevenzione: è un aspetto ormai unanimemente riconosciuto tra i più importanti per aumentare la sicurezza – ha concluso Seno – ridurre vittime e danni dovuti a pericoli naturali, come frane alluvioni e terremoti. Con la Settimana del Pianeta Terra vogliamo diffondere la cultura geologica; divulgare l’inestimabile patrimonio che l’Italia possiede, far conoscere il ruolo strategico che le Geoscienze italiane svolgono quotidianamente per servire i bisogni della società civile; incrementare il dialogo tra scienziati e tecnici da una parte, politici e decisori dall’altra. E’ indubbio che investendo su ambiente, energia e sulle geoscienze si possa inoltre generare occupazione, contribuire alla ripresa e allo sviluppo economico del Paese, nonché migliorare qualità della vita e sicurezza del nostro territorio”. Ben 152 eventi in tutta Italia , 113 città , 80 geoescursioni, 48 conferenze, 28 visite museali. La Settimana del Pianeta Terra in programma dal 12 al 19 Ottobre, sarà il più grande evento, solo italiano , nel campo della promozione delle geoscienze, promosso e organizzato da Geoitalia Federazione Italiana di Scienze della Terra. Un vero viaggio per conoscere il Pianeta ammirando nel contempo anche l’Italia.