Nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano, Roberto Carlo Rossi, Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano, Gianluca Vago, Magnifico Rettore Università degli Studi di Milano, Alessandra Kustermann, Responsabile del Soccorso Violenza Sessuale e Domestica (SVSeD) della Clinica Mangiagalli IRCCS Ca’ Granda, Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e Programmi Italia Fondazione Terre des Hommes, e Maria Teresa Zocchi, Consigliere e Referente Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano, hanno presentato il Primo Corso di Perfezionamento in “Diagnostica del Child Abuse and Neglect”. Il corso, istituito dall’Università Statale di Milano, è finalizzato a diagnosticare precocemente il maltrattamento fisico e l’abuso sessuale dei bambini ed è destinato soprattutto a Medici di Medicina generale e Pediatri. Negli ultimi anni le cronache milanesi e nazionali, infatti, hanno portato all’attenzione della pubblica opinione un numero crescente di casi di maltrattamento e di abuso sessuale sui minori.
“La letteratura, nel frattempo – ha detto Maria Teresa Zocchi, Consigliere e Referente Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano, introducendo l’incontro con la stampa -, ha evidenziato una ridotta conoscenza di tali tematiche da parte di professionisti medici e, in particolar modo, dei medici e pediatri di famiglia e di pronto soccorso, che spesso hanno la possibilità di diagnosticare precocemente i casi di abuso”.
“L’istituzione di questo corso di perfezionamento – ha aggiunto Roberto Carlo Rossi, Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano – nasce dall’esigenza di dare per la diagnostica precoce una formazione teorica ma soprattutto pratica nell’ambito della diagnostica del maltrattamento fisico e dell’abuso sessuale del bambino, fenomeni purtroppo in crescente aumento e di scottante attualità”.
Dal 1996 al 2013, i casi riguardanti solo i sospetti abusi sessuali, trattati dal Soccorso Violenza Sessuale e Domestica (SVSeD) della Clinica Mangiagalli IRCCS Ca’ Granda, sono stati complessivamente quasi 1.600; 898 riguardanti minori fino a 13 anni e 699 compresi tra i 14 e i 17 anni. Da quest’anno è in corso anche una rilevazione riguardante i maltrattamenti, che in precedenza difficilmente arrivavano all’attenzione del SVSeD. L’andamento della casistica, nei 17 anni di vita del Soccorso, evidenzia una complessiva crescita del fenomeno, con però una tendenziale flessione nell’ultimo triennio, dopo che nel 2010 era stato raggiunto l’apice con oltre 140 casi sospetti esaminati. Va, comunque, sempre tenuto conto dell’effettiva difficoltà a far emergere l’esatta dimensione del fenomeno.
“E’ stata proprio un’indagine presentata nel 2013 da Terre des Hommes e SBAM Sportello Bambino Adolescente Maltrattato della Clinica Mangiagalli – ha spiegato Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e Programmi Italia Fondazione Terre des Hommes -, che aveva raggiunto 1.170 Medici di Medicina Generale e Pediatri di Milano, a rilevare che il 66% aveva sospettato di essersi trovato di fronte a situazioni di maltrattamento o di abuso, ma solo il 51% lo aveva segnalato alle Autorità competenti”. Tra i motivi addotti dai medici per la mancata segnalazione: il non avere elementi di sospetto sufficientemente forti, il non saper a chi segnalarlo e come segnalarlo, il timore delle conseguenze di tale azione sul contesto familiare.
Circa il 60% dei medici intervistati, inoltre, aveva risposto in modo sbagliato a domande riguardanti il riconoscimento di alcune delle patologie collegate al maltrattamento e all’abuso sessuale e il 90%, però, aveva ammesso di avere necessità di formazione in merito.
Durante il corso,verranno in particolar modo trattate e poste le basi per una razionale pianificazione del sospetto diagnostico e dell’approccio multidisciplinare che si fonda sulla collaborazione delle diverse figure professionali, nonché le nozioni generali relative alle competenze in ambito giudiziario (penale, minorile, civilistico) e in ambito sociale (assistenza, tutela e cura). “Prevenire le conseguenze fisiche e psichiche del maltrattamento e dell’abuso sessuale sui minori – ha aggiunto Alessandra Kustermann, Responsabile del Soccorso Violenza Sessuale e Domestica (SVSeD) della Clinica Mangiagalli IRCCS Ca’ Granda – è un dovere, ma senza una formazione adeguata che tenga conto della complessità del problema pediatri e medici di famiglia si sentono soli di fronte a difficoltà diagnostiche e obblighi medico-legali. Questo corso di perfezionamento li aiuterà a capire, diagnosticare e trattare adeguatamente le vittime”.
“Obiettivo di questo corso – ha commentato Gianluca Vago, Rettore dell’Università degli Studi di Milano – è offrire a medici e pediatri di famiglia e di pronto soccorso l’insieme di competenza cliniche, medico-legali e giuridiche per riconoscere e diagnosticare maltrattamenti e abusi sui minori. Il contributo che l’Università Statale potrà dare alla prevenzione in questo specifico ambito è fortemente caratterizzato in senso interdisciplinare. È un esempio ulteriore di quanto lo sviluppo di competenze nella ricerca scientifica e nella tecnologia possa risultare determinante per interpretare e affrontare con successo anche i più drammatici fenomeni sociali”.
Nell’ambito del corso, interverranno vari specialisti di fama nazionale ed internazionale più frequentemente coinvolti in caso di sospetto di abuso e maltrattamento (medici legali, pediatri, ginecologi, neurologi/neurochirurghi, traumatologi, ematologi, oculisti, odontoiatri, neuropsichiatri infantili) e saranno approfonditi gli aspetti di diagnostica strumentale (neuroradiologia, radiologia standard, laboratoristici, etc.). L’attività didattica sarà equamente distribuita fra lezioni frontali, esercitazioni con esposizione di casi reali, esercizi su modelli e sessioni di role-playing nei quali gli iscritti potranno esercitarsi in casi simulati sotto gli occhi e con la collaborazione dei docenti
Il corso, riservato a 60 laureati in Medicina e Chirurgia, è organizzato dall’Università degli Studi di Milano e promosso da: OMCeOMI, Soccorso Violenza Sessuale e Domestica (SVSeD) e Terre des Hommes