Street fashion & food, formula di successo in via Santa Filomena

La strada, si sa, è da sempre fucina di idee. E’ partito tutto da qui. Da un angolo del centro storico di Catania ricco di sapori, colori e gente. “Street fashion & food”, alla sua prima edizione, ha scelto via Santa Filomena, breve e suggestivo vicolo. Lo ha riempito di appuntamenti imperdibili a base di arte, moda e cultura in generale. Et voilà, il successo è stato servito. Oltre 10 mila persone hanno preso parte all’evento organizzato da 95Cento e Unieventi con la partecipazione di CastDiva, Studio 54, La Bottega di Zanzu, I Love Sicilia e Ctzen come Media partner.

Per la prima volta, i locali di questo polo enogastronomico d’eccellenza si sono uniti per offrire qualcosa in più alla movida instancabile. Senza diktat e in piena libertà. Dal 24 al 26 settembre, un intenso excursus tra immagini, sapori, libri e look eccentrici, irriverenti e surreali.

Per quanto riguarda le mostre, Emanuela Panke nel suo Caffè Curtigghiu ha ospitato la collettiva fotografica “Fashion & Food” a cura di Turi Calafato. In mostra alcuni scatti di Chiara Antille: dallo “still life” che rappresenta concetti quotidiani come le farfalle nello stomaco quando ci si innamora alla scalata delle fortunate coccinelle che sperano di arrivare alla vetta nonostante vadano controcorrente. E ancora Roberta Tocco e "Le piccole donne" che hanno preso parte recentemente alla mostra "Driven By Desire" del brand Martini al Palazzo Morando di Milano. Giusy Amyris Grande ha esposto quattro suggestive immagini “With me, inside me” e, infine, Gianluca Santonocito e la sua capacità quasi surreale di immortalare luci e colori. Al Mr Hyde, la "temporary exhibit" di VladyArt, pseudonimo ormai ben affermato nel panorama artistico catanese grazie alle inusuali collocazioni (la coccinella di San Giovanni Li Cuti, per dirne una). Ad inaugurare le due mostre, le degustazioni offerte dal Caffè Curtigghiu a base di cous cous e gnocchi fritti, da Mr Hyde e Al Quarticciolo con gustosi aperitivi. Piccole cheesecake e coloratissimi cupcake dal sapore statunitense offerti da Blanc à manger hanno, invece, inaugurato la mostra fotografica “New York” di Alessandro Gruttadauria. E ancora, i caleidoscopici ritratti di Elisabetta Rai con i suoi preziosi sono stati ospitati nel piccolo gioiello delle sorelle Maria Carmela e Angelica Sciacca, la Libreria Vicolo Stretto. Infine, l’attesissima degustazione offerta dal Fud, recentemente premiato dalla guida Street Food di Gambero Rosso: i famosi "cis burger" e "oddog" hanno attirato l’attenzione dei passanti consacrando ancora una volta il successo di una formula pensata da Andrea Graziano che unisce il cibo di strada con oltre 80 prodotti di qualità siciliani. In mostra lungo le pareti de “Il Sale Art Cafè”, “L’ultima bugia di Pinocchio” di Riccardo Colelli che fa parte del progetto “Cenerentola non abita più qui”: un buffo Pinocchio fa promesse che non manterrà a una Fata turchina col pancione. Quel bambino poi è nato ed ha preso parte, in carne ed ossa, allo Street fashion & Food. Ad attirare l’attenzione dei numerosi passanti le gustose degustazioni a base di pesce offerte da Al Capone ‘mbriaco – Fishbar e da I Brillanti che ha ospitato i gioielli di Alessandra Di Tommaso.

In programma anche appuntamenti dedicati ai libri. La Libreria Vicolo Stretto ha ospitato "Letture ghiotte e briose in salsa erotica” a cura e di Ketty Governali e Carmina Daniele, l’appuntamento “Chiacchierando di cucina” con la chef Lucia Mazzullo e il suo libro “Ciuzz the book. Quattro stagioni di cucina siciliana”, moderato dalla giornalista Antonella Guglielmino. Degustazione con preparazioni della chef e vini Primaterra. E, infine, la presentazione del libro “L’isola” di Giulio Alberoni. Grande successo per le preziose degustazioni olfattive proposte dalla profumeria artistica Boudoir 36 di Antonio Alessandria (via Santa Filomena, 36) e per il workshop di cakedesign con Simona Costanzo al Caffè Curtigghiu.

E veniamo agli appuntamenti fashion che hanno debuttato in via Santa Filomena: ritratti di moda catturati dall’attento obiettivo di Alessandro Gruttadauria. Uno shooting on the road che ha sorpreso tutti. Quattro abiti della collezione "Inside" di Sarah Anastasi hanno stregato il pubblico di Street fashion & food: New Delhi è il mood, la sua donna gira, scopre, cerca. Si immerge nella religione e nella cultura indiana, con i sapori e i colori. Durante la seconda serata, protagonisti gli abiti della collezione “Undefined” della fashion designer Noemi Licciardello: geometrie architettoniche e tratti tondeggianti dalla sessualità indefinita. Minimal in bianco ottico e tocco maschile. Infine, Marilena Raffa ha presentato la sua ultima collezione dal mood bon ton: "ToCut". E’ un gioco. E queste sono le sue regole: copri il corpo femminile con i tessuti più pregiati, con i pizzi francesi più delicati e le morbide fodere naturali; affila le forbici; procedi, con cautela, tagliando lungo tratti immaginati. Pian piano affiora la bellezza, troppe volte vilipesa. Un omaggio alla femminilità, pura e semplice, mai volgare, che si traduce in resezioni di superfluo. Appuntamento alla prossima edizione.