Interrogazione urgente on. Rinaldi all’Assessore Stancheris su gestione e regolamento Teatro Vittorio Emanuele

Richiesta di chiarimenti in ordine alle politiche gestionali ed alle scelte operate dal CDA del Teatro Vittorio Emanuele.

All’Assessore Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana,

PREMESSO che:

• L’assessore regionale Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana con le proprie prerogative, ha designato il 9 giugno 2014 il sovrintendente del Teatro Vittorio Emanuele e può esercitare attività di controllo sulla gestione amministrativa operata dal CDA dell’Ente;

ATTESO che:

• attraverso la protesta di alcuni componenti del CDA del Teatro messinese, è stata resa pubblica l’anomala e discriminante proposta del nuovo regolamento, predisposto dal Sovrintendente Antonino SAija ed inviata alla valutazione del Consiglio d’Amministrazione;

CONSIDERATO che:

• già nel 2013 il CDA del Teatro Vittorio Emanuele, eludendo le prerogative del pubblico incanto, ha nominato con formula fiduciaria i direttori artistici;
• il regolamento proposto non prevede criteri basati sull’evidenza pubblica, ma bensì, come si evince dall’articolo 8 di tale proposta di regolamento, la discrezionalità dei vertici del Teatro nelle scelte degli incarichi da conferire sia ad esterni che alle maestranze;
• all’art. 38 del citato regolamento, è previsto per orchestrali e maestranze l’istituzione di un albo (o elenco) al quale si attingerà sempre in maniera discrezionale, senza tener conto di anzianità, graduatorie, esperienza, competenza e concorsi espletati in passato;

CONSIDERATO inoltre che:
• appare illogico e sconveniente non usufruire e salvaguardare i livelli occupazionali dell’Ente, utilizzando esclusivamente le sue maestranze e le professionalità acquisite dai dipendenti;

PER CONOSCERE:

• Quali le misure preventive e correttive che la SS.SS., intende intraprendere al fine di ricondurre le scelte gestionali ed il regolamento proposto al vaglio del CDA del Teatro messinese, su basi e norme di buon senso, rispettose dei criteri di trasparenza, legittimità e salvaguardia dei livelli occupazionali esistenti.

(L’interrogante chiede risposta orale con urgenza)

ON. FRANCO RINALDI