Paolo Marzocchi il 31 ottobre al Palacultura “Antonello”

Il pianista e compositore marchigiano Paolo Marzocchi sarà protagonista venerdì 31 ottobre, ore 21, al Palacultura “Antonello”, del concerto “Just like The Movies". L’appuntamento è offerto dall’’Accademia Filarmonica di Messina e dall’Associazione “Bellini”, nell’ambito della loro Kermesse 2014/’15 unificata. Reduci da un vero e proprio trionfo del concerto inaugurale di Ramin Bahrami, le due realtà musicali propongono un artista molto quotato nel panorama nazionale e internazionale e molto ricercato per la sua dote nell’utilizzare diversi linguaggi. Infatti, Marzocchi, nel corso degli ultimi quindici anni, spazia in numerosi contesti componendo ed eseguendo musica che va dalla scrittura “pura” fino al teatro, al cinema e alle sperimentazioni. Il pianista classe ‘71 presenterà a Messina un programma che percorre la storia del grande schermo, partendo dall’assenza di immagini di Liszt e arrivando al pluripremiato film di Michal Kosakowski, "Just Like The Movies", una pellicola muta contemporanea sull’attentato dell’11 settembre 2001. Con questo progetto, ha vinto parecchi premi tra cui il primo premio al Milano Film Festival, miglior colonna sonora al festival 16Corto di Forlì e miglior film sperimentale al Santiago Film Festival in Cile. L’opera è stata trasmessa dalla rete ARTE e pubblicata in Francia sul DVD “Underground Zero” (Repérages). E’ stata anche suonata dal vivo a Monaco di Baviera, Pechino, Rio de Janeiro, Berlino e in tante città italiane. La professionalità versatile di Marzocchi viene richiesta da rilevanti enti ed istituzioni quali il Teatro dell’Opera di Roma, la Fondazione Arena di Verona, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la Human Rights Orchestra e il Festival Pergolesi Spontini di Jesi. Si impone sia con opere pianistiche che orchestrali. E’ attualmente docente all’Università degli Studi di Macerata e le Accademie di Belle Arti di Urbino e Macerata.
L’artista marchigiano, dal 2009, fa parte del movimento “Musicians for Human Rights” fondato da Alessio Allegrini, attraverso il quale è attivo non solo nell’educazione musicale ma anche nelle tematiche e problematiche sociali.
Sia come compositore che come pianista si è esibito in spazi prestigiosi, come l’Accademia Chigiana di Siena, la KKL Luzern Konzertsaal, l’Auditorium di Milano, la Biennale di Venezia, il Teatro dal Verme di Milano, il Teatro delle Muse di Ancona, il teatro BKA di Berlino, il Kawasaki Festival e la Suntory Hall di Tokyo, la Aram Katchaturian Concert Hall di Yerevan, a Monaco di Baviera, a Pechino, in Brasile e in Messico. Sue composizioni sono state trasmesse da diverse radio italiane ed europee.
Ha diretto, il 15 dicembre 2011, al Teatro delle Muse di Ancona, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana che, insieme ad un’orchestra e un coro di quasi 200 ragazzi, hanno eseguito “La Meccanica del Ruscello” e “L’albero”, in una serata dedicata alla tematica del Diritto all’acqua.
E’ stato “artist in residence”, nel 2007-2008, a “Villa Waldberta” a Feldafing (Germania).
Ha curato, per l’editore Rugginenti di Milano, il volume Julius Reubke, Opere per pianoforte, che raccoglie l’integrale delle opere pianistiche dell’allievo di Liszt in una moderna edizione critica. Ha registrato, insieme all’organista Luca Scandali, per l’etichetta tedesca CPO l’opera completa di Reubke per organo e pianoforte.