Le cene del premier… e della ministra?

E’ tutto un pullulare, sui vari media, di dichiarazioni di soddisfazione di chi ha partecipato alla cena di 1.000 euro con il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per finanziare il Partito Democratico. Ha pagato anche chi non ha mangiato, come il Sindaco di Firenze, Dario Nardella. Un’alea di allegria, soddisfazione, rispetto, desiderata complicità, quella che riempie i polmoni e ti consente di andare avanti nei momenti più difficili, Siamo contenti per chi ha partecipato, che dice di essere stato bene ed ha avuto il proprio momento di visibilità. In diversi hanno chiamato VIP i partecipanti… e forse lo sono per il mondo della cosiddetta carta patinata. Per noi sono solo persone che hanno voluto dare un visibile contributo a un partito alla cui vita sono interessati. Non ce ne vogliano i dirigenti del partito Democratico, ma diamo loro un consiglio: organizzate una cena con la ministra Maria Elena Boschi, magari facendo pagare 5.000 euro a testa: crediamo che i partecipanti sarebbero molto più numerosi e, come per il Governo, il Pd troverà ulteriore giovamento, almeno su quella carta patinata che per diversi sembra essere determinante per il consenso e la popolarità dell’Esecutivo, e non solo.

Vincenzo Donvito, presidente Aduc