Il Comune di Milano ha deciso di costituirsi parte civile nel procedimento penale in corso presso il Tribunale di Milano contro un gruppo di cittadini per avere effettuato abusivamente la raccolta, il trasporto e l’abbandono di rifiuti speciali, anche pericolosi, su suolo pubblico, in prossimità di via Manduria.
Sono state le guardie ecologiche volontarie cittadine, nel settembre del 2011, ad accorgersi del materiale abbandonato sul ciglio di una strada sterrata vicino alla Cascina Ronchettone, al Gratosoglio, priva di rivestimenti in grado di arginare l’eventuale percolamento di sostanze nocive nel terreno. Grazie alla tipologia dei rifiuti – vecchie attrezzature informatiche, computer, tastiere e sedie rotte – le guardie sono state però in grado di individuare i soggetti responsabili, costretti prima a recuperare e smaltire propriamente i rifiuti scaricati in modo abusivo, e poi a risponderne davanti alla giustizia.
La politica dell’Amministrazione punta a veder riconosciuto in giudizio il diritto al risarcimento dei danni arrecati al suolo cittadino, sia quelli patrimoniali, sia quelli non patrimoniali, soprattutto d’immagine, al decoro del territorio. Solo nell’ultimo anno sono state una ventina le costituzioni in giudizio del Comune di Milano contro discariche abusive sul suolo pubblico.