Renzi e le Olimpiadi. Chi paga? La Grecia e i precedenti italiani

Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha proposto la candidatura dell’Italia alle Olimpiadi del 2024. Chi paga? Le Olimpiadi del 2004 costarono alla Grecia il 6% del PIL e iniziò il default. Per intenderci è come se in Italia si spendessero 90 miliardi di euro. Sembra, comunque, che la memoria difetti al presidente Renzi e a quanti si sono detti d’accordo sull’iniziativa. Allora vogliamo rinfrescare la memoria. Ricordiamo i Mondiali di Nuoto del 2009 e il Polo Natatorio, ideato dal famoso architetto Calatrava. Il Polo è costato appena 250 milioni di euro, non è terminato ed è in stato di abbandono. Gli "stadi d’oro" dei Mondiali di Calcio del 1990? Lo ristrutturazione del solo stadio Olimpico doveva costare 80 miliardi di lire ma alla fine se ne spesero 230. In un momento nel quale si chiedono sacrifici agli italiani, erogare denaro pubblico, cioè dei contribuenti, per una manifestazione sportiva, di indubbio valore ma dai costi incerti, appare del tutto incoerente.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc