Il PD da qualche settimana si è dotato di una simil dirigenza comunale e provinciale.
Sembra un passo in avanti ma è probabile che sia un risultato … il risultato celebrativo del dopo Francantonio Genovese che – giorno dopo giorno – va dimostrando che la mancanza di discussione, confronto e elaborazione … quella che si usava definire come mancanza di agibilità … non era de-merito suo.
In verità … Francantonio Genovese ha “coperto” la deficitarietà strutturale di un Partito (forse di una intera area politica) intrisa “alla bisogna” di spinte ideali, valoriali, progettuali solo per mascherare velleità (egoistiche) di persone e componenti, di eletti e non-eletti, di feudatari e cortigiani.
Oggi … con un partito astrattamente in condizione di esaltare la c.d. iniziativa politica in città e nei territori di Messina si registra una quiete al limite dell’inverosimile … nonostante proclami, annunci, promesse. Sporadici interventi, sparute comparsate, episodiche convention pubbliche di aree, centri studi, laboratori non (ci) assolvono. Entro la fine dell’anno avremmo dovuto distinguerci dal piattume generale con una piattaforma programmatica frutto di conferenze tematiche.
Forse “dopo questa mia che ho a scrirvi” si partorirà un calendario … quello dell’anno nuovo che verrà.
La responsabilità a cui è chiamato il PD mal si concilia con riti stantii, frasi di circostanza, azioni schizofreniche. Restare chiusi nelle cerchie di “addetti ai lavori” che si accontentano di cottimi fiduciari per occupare – sulla carta – qualche sediolina nei c.d. organismi non aiuta a ricostruire dalle fondamenta il partito, non genera consenso, non ci consente di incidere positivamente nella società e nelle Istituzioni.
Diceva Karl Raimund Popper “La democrazia è la volontà di non arrendersi di fronte a qualsiasi forza, a qualsiasi potere che pretende di essere irresistibile”.
Questa forza oggi sembra potersi definire (più che dissolversi) nel nulla … il potere del nulla.
Nel 2014 … nonostante il generoso tentativo dei giovani che hanno fortemente voluto la festa della Unità … tutti allineati e coperti nel nulla della prima, seconda, terza e ennesima ora.
E … nel 2015?
Emilio Fragale