“Da tempo la Caritas Diocesana attraverso i vari Centri di ascolto presenti sul territorio costatava vari problemi legati alle difficoltà di tante famiglie non solo per motivi economici, ma anche per disagi nascenti da numerose separazioni e divorzi. E’ nato così il desiderio di realizzare una specifica iniziativa a favore della famiglia ferita. Il confronto e l’incontro con le suore Francescane dei Poveri, che da tempo vivono un cammino di accompagnamento spirituale delle famiglie in crisi, ha fatto sì che il desiderio si trasformasse nella volontà di dare vita a un progetto. Avevamo però bisogno di uno spazio fisico. La Provvidenza ci è venuta in aiuto mediante la Congregazione delle Ancelle Riparatrici che ha messo a disposizione un’ala dell’Istituto di Santa Chiara. Ci siamo messi all’opera per sensibilizzare la comunità diocesana e nella Quaresima 2014 abbiamo lanciato il progetto”.
Con queste parole padre Gaetano Tripodo, direttore della Caritas Diocesana, racconta le ragioni che hanno portato alla realizzazione del Centro Osea dedicato specificatamente al sostegno alle “famiglie ferite”. Il Centro sarà inaugurato, alla presenza dell’Arcivescovo Mons. Calogero La Piana, sabato 20 dicembre 2014 alle ore 17.30 nell’Istituto delle Ancelle Riparatrici, in viale Giostra, rione Santa Chiara. La struttura offrirà accompagnamento spirituale e sostegno, impegnandosi a promuovere la genitorialità responsabile. Ai papà separati sarà offerta la possibilità di un periodo di accoglienza temporanea (fino ad un anno) affinché raggiungano una piena autonomia psicologica ed economica e trovino modo di riorganizzare la propria esistenza. Tra le figure di supporto, insieme ai religiosi e a volontari, anche avvocati matrimonialisti, psicoterapeuti e mediatori familiari.
