Rinaldi: interrogazione a risposta scritta e interpellanza urgente interventi Procura Corte dei Conti

L’importante problematica legata alla gestione delle società partecipate dalla Regione Siciliana e la giusta attenzione della Procura della Corte dei Conti sulla questione scaturita anche con gli importanti rinvii a giudizio per il caso Sicilia e Servizi, desta seria preoccupazione sulle modalità con cui il Governo della Regione affronta e sta continuando ad affrontare l’annosa vicenda.
L’Assemblea Regionale Siciliana di contro, ha legiferato e normato il campo delle partecipate, dettando i giusti criteri per le liquidazioni delle società non risultanti dal piano di riordino e per la mobilità e la ricollocazione del personale avente i requisisti già nell’agosto 2014, dando al Governo ed ai suoi dipartimenti, termini perentori per l’espletamento degli iter necessari al completamento delle procedure di liquidazione e trasferimento dei lavoratori.
A oggi, purtroppo risulta non siano state rispettate le tempistiche previste dall’art. 64 della legge regionale n. 21 del 12 agosto 2014, né tantomeno si siano attivate le necessarie procedure di trasferimento del personale, lasciando dipendenti e società nel limbo, nonostante le richieste di personale giunte nel mese di dicembre da altre società regionali. Ad aggravare il quadro e preoccupare inoltre, le incomprensibili decisioni del commissario liquidatore del Ciem S.p.A, società a totale partecipazione della Regione Siciliana, di pagare esclusivamente 3 dipendenti su 15, togliendo a 12 dipendenti la possibilità di percepire regolarmente la mensilità di dicembre e la tredicesima, nonostante le casse societarie evidenzino la disponibilità di circa € 400.000.
Da qui la decisione di presentare due distinti atti all’indirizzo del Governo Regionale, un interrogazione a risposta scritta ed un’interpellanza urgente al Governo, al fine di comprendere motivazioni ed eventuali ulteriori rischi erariali dell’attuale azione amministrativa posta in essere dall’amministrazione regionale e dal commissario liquidatore del Ciem S.p.A.

On. Franco Rinaldi