Nel II trimestre 2014, dopo la leggera ripresa del mercato immobiliare nel trimestre precedente, le convenzioni notarili di compravendite di unità immobiliari, sia a uso residenziale sia a uso commerciale, tornano a registrare valori negativi.
Il calo tendenziale è pari al 3,1% per le convenzioni notarili relative a trasferimenti di proprietà nel complesso del settore immobiliare; la stessa variazione negativa si registra per i passaggi di immobili ad uso abitazione mentre i trasferimenti di unità immobiliari a uso economico si riducono del 3,2%.
Nel II trimestre 2014 sono 151.994 le convenzioni notarili per trasferimenti di proprietà di unità immobiliari. Il 93,3% delle convenzioni rogate riguarda trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo ed accessori (141.833), il 6,0% unità immobiliari ad uso economico (9.126) e lo 0,7% (1.035) unità immobiliari ad uso speciale e multiproprietà.
A livello territoriale, nel comparto dell’immobiliare ad uso residenziale, si registrano variazioni negative in tutte le ripartizioni geografiche, con valori sotto la media nazionale nelle Isole (-9,7%) e al Sud (-5,4%). Anche nel settore dell’immobiliare ad uso economico, tutte le ripartizioni geografiche fanno registrare variazioni negative, tranne le Isole (+4,5%).