L’indice dei prezzi al consumo cala a febbraio dello 0,2% rispetto al 2014, secondo la stima preliminare dell’Istat. La deflazione si attenua rispetto al mese precedente, quando aveva raggiunto il massimo dal 1959 (-0,6%), grazie alla “netta ripresa dei prezzi dei vegetali freschi”(+11,2%). Su base mensile i prezzi aumentano dello 0,3%. I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona aumentano dello 0,7% a febbraio su base annua, sottolinea l’Istat. Il carrello della spesa torna così a rincarare dopo la variazione nulla di gennaio. Su base mensile l’aumento è dello 0,6%. Il rialzo mensile dell’indice generale è da ascrivere principalmente all’aumento dei prezzi dei Vegetali freschi (+8,2%) – condizionati da fattori stagionali – e di quelli dei Tabacchi (+4,1%); un contributo all’aumento viene inoltre dal rialzo dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+0,8%), anch’essi in parte influenzati da fattori stagionali.