Tra derby e sfide di alta quota, la seconda giornata della Clericus Cup annuncia spettacolo. Sabato 14 e domenica 15 marzo, sui campi del Pontificio Oratorio di San Pietro in via di Santa Maria Mediatrice 24, entra nel vivo il torneo pontificio promosso dal Centro Sportivo Italiano, con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei, del Pontificio Consiglio per i Laici e del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano.
Sabato in campo i primi gruppi. Il big match del Girone A è il derby del Gianicolo tra Collegio Urbano e North American Martys: i campioni contro gli ex campioni. I vincitori dell’ultima Clericus Cup hanno tutte le intenzioni di mantenere nelle teche dell’Università Urbaniana la Coppa con il Saturno. I sei gol inflitti ai francesi sabato scorso (doppiette del capitano camerunense Romeo Ntsama e del nigeriano Basil Mbah) hanno confermato la loro forza. Ottimo anche l’avvio degli statunitensi, trascinati dal fantasista australiano Lewi Barakat, e desiderosi di riscattare l’ultima deludente stagione e riprendersi la coppa vinta nel 2012 e nel 2013. I Martyrs, per fronteggiare il ruggito dei Leoni d’Africa, potranno contare sul tifo dei "supereroi” che da anni colorano gli spalti all’ombra del Cupolone. Non sembrano avere speranze di qualificazione Pontificio Seminario Gallico e Collegio San Paolo, di fronte nell’altra partita. Quattro gli scudetti clericali in campo nell’altro big match del sabato tra Gregoriana e Redemptoris Mater, entrambe vittoriose nel primo turno. L’Università di Piazza della Pilotta ha conquistato la Clericus Cup nel 2011. I gialloblù neocatecumenali vantano il “triplete” (vinte tre delle prime quattro edizioni) e puntano a riportarsi a casa la coppa che manca ormai da cinque anni. La sconfitta nell’ultima finale contro l’Urbano brucia ancora. Divertirsi senza l’assillo della vittoria è invece l’obiettivo del vicerettore della Gregoriana, padre Vincenzo D’Adamo. Ma spesso è proprio dal divertimento che nascono le vittorie… Chiude il Girone B la sfida tra messicani e belgi, ancora a secco ma combattivi.
Testa-coda, domenica pomeriggio, nel Girone C. L’Istituto Teologico San Pietro, trascinato dalle magie argentine e dai gol dell’italo-liberiano Edwin Salnitro (già a quota 3 insieme al capitano del Red Mat Davide Tisato), non dovrebbe avere problemi contro i brasiliani. I modesti spagnoli si giocano le ultime chance di sopravvivenza contro il Pio Latinoamericano. Nel Girone D spicca infine il derby mariano tra Mater Ecclesiae e Sedes Sapientiae, in testa dopo le vittorie contro Altomonte e Agostiniani-Guanelliani. La Madre Celeste, campione nel 2008, proverà a vendicare l’eliminazione subita negli ultimi quarti di finale proprio da parte dei “saggi” di padre Josè Huerta.