di Lavinia Dickinson Project
Sabato 21 marzo, inizio di primavera e Giornata Mondiale della Poesia. I poeti del Lavinia Dickinson Project ricevono un messaggio da parte dell’UNESCO, a sostegno del loro lavoro per la civiltà, la pace e l’uguaglianza: "La vostra poesia rende questo mondo un luogo migliore e porta ovunque una speranza di pace e giustizia". L’UNESCO è l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura; nel 1999 ha istituito la Giornata Mondiale della Poesia. Presso la Stanza della Poesia di Palazzo Ducale, dalle 17 si è svolto il flash mob "Invasion e Poetica", organizzato dal Festival Internazionale di Poesia di Genova. "La poesia è l’unica arte davvero trasversale, non elitaria: anzi, da sempre motore delle avanguardie, ha detto Claudio Pozzani, ideatore dell’evento. "Partecipo all’evento perché l’arte deve scendere nelle strade e proporre la via del cambiamento," ha precisato Daniela Malini, presente al flash mob in rappresentanza di Lavinia Dickinson Editore, EveryOne Group, i 100 Thousand Poets for Change e i valori espressi dall’UNESCO. "Un cambiamento radicale delle società è necessario e non avverrà nei salotti, ma sulla pietra, sull’asfalto delle piazze, dove i poeti civili devono chiedere il rispetto dei diritti umani, dell’ambiente, delle diversità". Non a caso la poetessa e attivista umanitaria ha interpretato alcune poesie di Homero Aridjis, Michael Rothenberg e Roberto Malini: autori che rappresentano, come lei, la nuova poesia, che si rivolge alle giovani generazioni e si esprime a fianco degli emarginati e dei perseguitati. Qui di seguito, le poesie interpretate da Daniela Malini in occasione della Giornata mondiale della poesia 2015.
Michael Rothenberg
20 febbraio
(Traduzione di Roberto Malini) – da "Murder"
Droga omicida il film verme del sangue cima in fiore,
convulsa ricerca di stelle coagula e imperla il pugno, sonno,
rantolo, lenzuolo di plastica sgualcita, polmone blu di un serafino ubriaco,
calamaro bianco e animelle sbattute, espettorato acido cassa
cranica, perle, chicchi, gocce, verso, vi diamo le nostre poesie, le nostre
canzoni, film e fumetti e quando è il momento di pagare per le
lacrime vuoi uscire di soppiatto dalla porta sul retro.
Chi è Michael Rothenberg
Michael Rothenberg è nato a Miami, in Florida. E’ poeta, autore di canzoni, attivista per l’ambiente e i diritti umani, editore della rivista online Big Bridge (www.bigbridge.org). Ha fondato insieme alla poetessa Terri Carrion, sua compagna, il movimento di poesia globale 100 Thousand Poets for Change. Ha pubblicato alcune raccolte di poesie, fra le quali The Paris Journals, Punk Rockwell, Unhurried Vision. Ha avuto notevole successo il recente Indefinite Detention: A Dog Story.
Homero Aridjis
Nel buio estremo
(traduzione di Roberto Malini) – da Sillabario
Nel buio estremo
che esiste dietro i muri
e i corpi avvinti nella notte,
nel buio che la mente – unica – avverte
e solo gli occhi possono vedere,
quelli dei morti e quelli di chi sogna,
nel buio estremo
che esiste dietro le pupille degli occhi
e dall’altra parte della finestra,
lì sarà casa nostra.
Chi è Homero Aridjis
Di padre greco e madre messicana, Homero Aridjis è nato a Contepec, in Messico, nel 1940. Poeta, romanziere e saggista, è anche un ambientalista molto attivo, fondatore del Grupo de lo Cien, che raccoglie intellettuali impegnati nella tutela della biodiversità in America Latina. È stato anche ambasciatore messicano in Olanda e in Svizzera e presidente del PEN Club dal 1997 al 2003. Al suo attivo ha 12 raccolte di poesia e 13 romanzi.
Roberto Malini
Bello come un stella
da Dichiarazione
Si consumano eternità,
infiniti e – nel fuoco –
fra artigli di lamiera,
corpi quasi divini.
Tutto ha un respiro, un destino,
una storia, un mistero
e – nonostante l’amore – tutto muore.
Solo il bene immortale esiste,
bello come una stella,
oltre la legge.
In memoria di Brian, 1987-2005
Chi è Roberto Malini
Roberto Malini è nato a Milano nel 1959. Scrittore, poeta e saggista, ha pubblicato oltre trenta libri, ottenendo importanti riconoscimenti letterari. Ha scritto testi per il cinema e la tv. Ha tradotto Saffo, Emily Dickinson e i poeti della Shoah. Il suo lavoro di scrittore si coniuga spesso con la sua attività di difensore dei diritti umani, sostenuta da UNICEF, Consiglio d’Europa e altri organismi internazionali deputati alla tutela delle minoranze.