Un corso di formazione destinato a medici, fisioterapisti e infermieri per approfondire gli aspetti più importanti dell’assistenza e della presa in carico delle persone con SLA da parte del sistema sanitario: lo organizzano venerdì 12 giugno a Messina l’Azienda Sanitaria Provinciale ASP5, la sezione di Messina di AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, da 32 anni impegnata nel sostegno delle persone con SLA e della ricerca su questa patologia, in collaborazione con la Fondazione Aurora Centro Clinico NEMO SUD, il Dipartimento di Neuroscienze Università degli Studi di Messina e il Lions Club Messina Ionio.
L’obiettivo è promuovere una conoscenza sempre più approfondita delle necessità delle persone con SLA e favorire una presa in carico sempre più efficace dei pazienti da parte del sistema sanitario.
Il corso, accreditato ECM, si tiene dalle 9.00 alle 17.30 presso la Chiesa di Santa Maria Alemanna. E’ destinato a medici di medicina generale, medici, psicologi, infermieri, fisioterapisti impegnati nell’assistenza delle persone con SLA. Il corso è teorico e pratico e prevede approfondimenti ed esercitazioni sugli aspetti più importanti della presa in carico dei pazienti come la nutrizione, la respirazione, la comunicazione e la psicologia. Le lezioni sono tenute da medici dell’ASP di Messina, di AISLA, del Centro Clinico Nemo, della Fondazione Maugeri di Mistretta, dell’Associazione Onlus Persona Sempre, del Gruppo Italiano Psicologi SLA e di M.G.M. Messina.
Per AISLA interverrà Daniela Cattaneo, medico palliativista del Centro d’ascolto, il servizio di consulenza gratuita telefonica dell’associazione. Daniela Cattaneo parlerà di cure palliative e delle scelte terapeutiche della persona con SLA riguardo all’inizio, alla prosecuzione e alla rinuncia dei trattamenti.