OPERAZIONE “OCEAN’S ELEVEN”. MAXI-TRUFFA DI YACHT DI LUSSO ALLE BANCHE

Gli uomini della Sezione Operativa della Guardia di Finanza di Genova guidati dal Capitano Lorenzo Pellecchia, attraverso una complessa indagine delegata dalla Procura della Repubblica durata circa due anni, hanno scoperto una maxi truffa per svariate decine di milioni di euro a danno d’istituti di credito nel campo dei leasing nautici e denunciato undici persone per associazione per delinquere, appropriazione indebita, truffa aggravata e riciclaggio. Tra di loro sedicenti imprenditori locali, commercialisti e funzionari bancari. Sotto l’egida direzione del PM Dott. Alberto Landolfi, attraverso articolate attività di indagine, i finanzieri sono risaliti agli autori delle truffe i quali, mediante la falsificazione di documentazione fiscale, avevano indotto diversi istituti di credito a concedere in leasing numerosi yacht di lusso per un valore a volte superiore anche al doppio della quotazione di mercato. Dopo il pagamento delle prime rate infatti i soggetti si rendevano inadempienti e le imbarcazioni, di valore reale nettamente inferiore però a quanto pagate, rientravano nella disponibilità delle banche. Gli associati si spartivano i proventi delle truffe che reinvestivano poi nel circuito legale senza farsi mancare ville di pregio, auto di lusso, vacanze da vip e spese mensili per cene e shopping per decine di migliaia di euro. I soggetti denunciati, per non lasciare tracce, aprivano decine di società di comodo in Italia e all’estero ove trasferivano ingenti parti dei guadagni. Non sono bastati infatti gli artificiosi cambi di residenza all’estero, l’utilizzo di numerose utenze telefoniche italiane e straniere e l’interposizione di “teste di legno” per sviare le indagini dei militari che in questi giorni hanno terminato le notifiche degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari a carico degli indagati.