Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato: da Eurispes accuse infondate

L’IPZS sottolinea che quanto espresso dall’Eurispes è stato chiarito già dal 16 aprile u.s. attraverso la nota diramata e, successivamente, in data 20 maggio u.s., a seguito dell’intervento del Sottosegretario alla Sanità, Vito De Filippo, in commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, in risposta alle interrogazioni parlamentari poste in materia. Sin da allora, proprio facendo riferimento a questi documenti ufficiali, IPZS ha fornito tutte le informazioni agli organi di stampa. Stupisce che l’Eurispes riconosca “il percorso di eccellenza della tracciabilità dei medicinali tramite i bollini” ma suggerisca la più costosa e complessa “via di ricorso all’outsourcing”, puntando l’indice contro il processo di internalizzazione (peraltro ad oggi non ancora avviato) che genererà economie di scala tali da consentire l’abbassamento del costo del bollino e l’innalzamento dei livelli di sicurezza, in linea con le politiche di spending review avviate dal Governo.