di Emilio Fragale
La vicenda che vede tristemente coinvolto il Governatore Crocetta merita alcuni punti di domanda che non vengono posti o che non ricevono risposta. Questi interrogativi attengono agli "interventi" delle più alte cariche dello Stato che hanno manifestato solidarietà ai figli del magistrato Borsellino. In questa vicenda, a prescindere da conferme e smentite, vi è un aspetto paradossale. Sono tenuto a credere alla esistenza di queste intercettazioni perchè se Mattarella, Renzi, Grasso si sono espressi intuitivamente senza rispetto della cautela protocollare che esige la verifica di una fonte prima prendere "posizione" da parte del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio dei Ministri, del Presidente del Senato ci troveremmo dinnanzi a una irresponsabilità ancora più grave della c.d. "mancata reazione" di cui viene accusato Crocetta all’ascolto delle parole del suo amico medico.
Stiamo scherzando? Parliamoci chiaramente. Se il tenore letterale della "conversazione" fosse stato "bisogna farla fuori"… eravamo nel campo – più o meno censurabile della valutazione politica. Tuttavia se accanto alle parole sopra trascritte vi era anche il "come suo padre"… discutiamo della ipotesi della valutazione-commissione di un omicidio. E … i vertici istituzionali del Bel Paese non attivano tutti i poteri, tutti gli strumenti, tutti i "servizi" a protezione della tutela della credibilità dell’Italia come se fosse sufficiente manifestare solidarietà umana nel ricordo di un simbolo e di una icona della lotta alla mafia? D’altronde che attendersi da una intera nazione che sorride davanti a presunta (?) intercettazione di Renzi su Enrico Letta. Ricordate? "Letta è un incapace. Buono per divenire Presidente della Repubblica". Quindi per l’attuale Presidente del Consiglio a rappresentare l’Italia dovrebbe essere un incapace!? E Sergio Mattarella che ne pensa? E voi che ne pensate? Se si continua a ripetere che i problemi reali sono altri, se si sposta l’attenzione sulla efficacia della azione di governo, se ci sembrano serie dichiarazioni del tipo che l’occasione è propizia per rilanciare il percorso delle riforme e delle cose da fare, etc. Etc. questa incapacità avrà il sopravvento su ogni minimo sussulto di necessaria serietà e intelligenza.
