LAVAGGIO DEI CONTENITORI PER RIFIUTI SOLIDI URBANI

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Proposta dai sottoscritti Consiglieri Comunali:
o La Paglia Rita – Abbate Carlo – Pagano Francesco.

– IN ATTESA DEL PORTA A PORTA – LAVAGGIO DEI CONTENITORI PER RIFIUTI SOLIDI URBANI

PREMESSO:
– Che la gestione dei rifiuti urbani in passato era connotata da una scarsa sensibilità verso i problemi ambientali;
– Che le esigenze della collettività e le pressioni dei singoli cittadini in relazione all’aspetto igienico-sanitario, hanno imposto ai responsabili del settore una più accurata ed attenta organizzazione dell’intero servizio di igiene urbana, generando i cosiddetti servizi complementari, che interagiscono nel quadro più ampio del decoro urbano, diretto a migliorare il rapporto con i fruitori-cittadini;
– Che in tali servizi complementari rientra il lavaggio e la sanificazione dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti, il cui scopo di:
o Rendere migliore le condizioni igienico sanitarie;
o Migliorare l’aspetto esteriore dei contenitori;
o Agevolare l’utilizzo dei cassonetti di raccolta da parte dei cittadini;
o Eliminare i cattivi odori;
o Diminuire la formazione di percolato;
o Bloccare lo sviluppo della flora batterica patogena;
o Limitare la presenza di insetti e piccoli roditori;
– Che lo sviluppo di nuove tecnologie hanno permesso oggi di definire le attuali tecniche di sanificazione con il risultato di tre diverse operazioni sequenziali e ben definite;
o Eliminazione dei rifiuti grossolani;
o Detergenza del cassonetto;
o Disinfezione del cassonetto;
– Che il lavaggio del cassonetto viene effettuato automaticamente in specifici automezzi allestiti per l’espletamento di tale attività, con all’interno una stazione mobile di lavaggio che può essere ad acqua calda o fredda;
– Che il lavaggio del cassonetto avviene in una camera di acciaio, a perfetta tenuta stagna all’interno della quale il cassonetto viene ripetutamente colpito da getti d’acqua ad altissima pressione, addizionata con idonei prodotti, all’interno della vasca vengono separati i liquidi dalle parti solide, che verranno trattati secondo le normative vigenti sui rifiuti;
– Che alla fine della corretta operazione di sanificazione il risultato e che nel cassonetto non è presente visivamente lo sporco, la superficie non sarà unta al tatto, il cassonetto non emanerà più cattivi odori, l’acqua versata sulla superficie lavata cola uniformemente ed in ultimo non c’è presenza di germi patogeni;
– Che il servizio di lavaggio e sanificazione dei cassonetti è presente in tutti i regolamenti comunali, che disciplinano i rapporti con il Gestore del servizio di raccolta R.S.U.;
– Che nella norma il servizio di lavaggio, disinfestazione e sanificazione periodica dei cassonetti viene espletato almeno una volta la settimana;
– Che nel “Regolamento Comunale Per La Disciplina Dei Servizi Di Smaltimento Dei Rifiuti Urbani” che disciplina i rapporti e prestazioni tra comune e Messinambiente S.P.A., approvato con Delibera Consiliare N. 19C del 17 maggio 2002, è previsto nelle Competenze dell’Ente Gestore, (art. 17, 2° comma lettera D) – “assicura l’igiene dei contenitori e la tutela igienico-sanitaria della cittadinanza attraverso i periodici interventi di lavaggio e disinfezione dei cassonetti e la pulizia dei punti di raccolta”;

CONSIDERATO:
– Che i cassonetti risultano quasi sempre stracolmi di rifiuti praticamente per tutta la città spaziando da nord a sud, ai villaggi;
– Che i rifiuti stazionano all’interno dei cassonetti più giorni prima di essere raccolti e smaltiti dal Gestore del servizio;
– Che accade spesso che la raccolta avviene dopo più giorni per cui gli utenti sono costretti a lasciare i rifiuti attorno i cassonetti che risultano strapieni, invadendo anche la sede stradale limitrofa creando pericolo per gli utenti stradali;
– Che la raccolta dei rifiuti non avviene regolarmente da parte del gestore creando un disservizio;
– Che tale situazione ha aggravato ulteriormente le già precarie situazioni igienico sanitaria;
– Che i ratti e gli insetti praticamente sono diventati coabitanti con in cassonetti della raccolta dei rifiuti ed è un pericolo avvicinarsi ai cassonetti;
– Che la situazione è insostenibile per i cattivi odori o meglio la puzza che permane in tutta l’area di sosta dei cassonetti;
– Che non si evince se è mai stato espletato il servizio di sanificazione dei cassonetti;
– Che risultano visivamente sporchi, ammaccati, ed emanano un fetore nauseabondo;
– Che dalla lettura della proposta di delibera “Approvazione piano finanziario e correlata determinazione delle tariffe del tributo sui rifiuti (TARI) anno 2015”, non si evince il servizio “Lavaggio e sanificazione dei cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani”
– Che non è evidente né il personale impiegato all’espletamento del servizio, ne tanto meno i relativi costi correlati;
– Che la mancanza dell’espletamento del servizio di “Lavaggio e sanificazione dei cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani” non fa altro che aggravare le condizioni igienico sanitarie;

RITENUTO:
– Che nel “Regolamento Comunale Per La Disciplina Dei Servizi Di Smaltimento Dei Rifiuti Urbani” che disciplina i rapporti e prestazioni tra comune e Messinambiente S.P.A., approvato con Delibera Consiliare N. 19C del 17 maggio 2002, è previsto nelle Competenze dell’Ente Gestore, (art. 17, 2° comma lettera D) – “assicura l’igiene dei contenitori e la tutela igienico-sanitaria della cittadinanza attraverso i periodici interventi di lavaggio e disinfezione dei cassonetti e la pulizia dei punti di raccolta”;
Tanto ciò premesso, considerato e ritenuto, al fine di garantire i principi di efficacia, efficienza, economicità, trasparenza e legalità dell’Amministrazione nello svolgimento delle proprie competenze verso i cittadini tutti, i sottoscritti consiglieri comunali, con la presente,

INTERROGANO
Il Sig. Sindaco Prof. Renato Accorinti, al fine di conoscere:
1. Con quale periodicità e programmazione è stato effettuato il servizio di “Lavaggio e sanificazione dei cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani” nell’ultimo triennio 2013/2015;
2. Il personale addetto al servizio di “Lavaggio e sanificazione dei cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani” con le rispettive qualifiche e mansioni;
3. I costi del personale relativo al servizio di “Lavaggio e sanificazione dei cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani”
4. Il Responsabile del Servizio di “Lavaggio e sanificazione dei cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani” ed il relativo costo;
5. Se e con quale metodologia viene attestato da parte del Gestore l’effettivo lavaggio e sanificazione del cassonetto destinato alla raccolta dei rifiuti solidi urbani;
6. I costi delle macchine ed attrezzature destinate al servizio di “Lavaggio e sanificazione dei cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani”
7. Quali sono gli uffici comunali o organi preposti ai controlli e verifiche sull’espletamento dei servizi di cui al “Regolamento Comunale Per La Disciplina Dei Servizi Di Smaltimento Dei Rifiuti Urbani” giusta Delibera Consiliare N. 19C del 17 maggio 2002;
8. Chi sono i Preposti o Dirigenti competenti alla verifica del corretto espletamento del servizio da parte dell’Ente Gestore, a garanzia dell’Amministrazione e di tutti i cittadini Messinesi, atteso che i costi del servizio vengono pagati interamente dai cittadini, per cui è necessaria la massima trasparenza e legalità negli atti e procedure sia dell’Amministrazione che da parte del Gestore del Servizio.