Mentre la Procura di Torino indaga per frode in commercio in relazione al caso Volkswagen, il Codacons affila le armi legali a tutela, stavolta, degli azionisti del gruppo, trascinati loro malgrado in uno scandalo di dimensioni planetarie. I possessori di azioni Volkswagen hanno subito una pesantissima svalutazione del titolo, con perdite che hanno raggiunto livelli record – spiega l’associazione – Tutto ciò per effetto di comportamenti scorretti da parte della casa automobilistica, che hanno prodotto un danno economico evidente a chi aveva investito i propri risparmi in azioni Vw. Tale stato di cose consente ora agli azionisti italiani danneggiati di mobilitarsi per recuperare le somme perdute in Borsa. Il Codacons ha deciso di scendere in campo a loro tutela, lanciando una nuova azione collettiva riservata agli azionisti Volkswagen. Tutti i cittadini interessati possono già da oggi far valere la propria posizione di soggetto offeso costituendosi davanti la Procura di Torino attraverso il modello fornito dall’associazione e pubblicato sul sito www.codacons.it Tale passaggio consentirà in una fase successiva di procedere alla formale richiesta di risarcimento delle somme perse a causa di eventuali illeciti che saranno ravvisati dalla magistratura.