Le Fiamme Gialle di Molfetta hanno proceduto alla confisca del patrimonio riconducibile al molfettese G.F., soggetto già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti in materia di ricettazione e contraffazione. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Trani – Sezione Misure di Prevenzione, ha riguardato i beni che la Tenenza della Guardia di Finanza di Molfetta aveva sottoposto a sequestro nel dicembre 2014, nell’ambito della operazione “Scacco al Re”. Gli opportuni accertamenti hanno dimostrato, infatti, come il patrimonio, costituito da una villa con annessa piscina ubicata in Terlizzi (BA), autovetture e somme sui conti correnti bancari, fosse assolutamente sproporzionato rispetto al reddito dichiarato che ammontava a poco più di 100 euro al mese, ma provenisse dalle attività illecite poste in essere da quel 40enne di Molfetta (BA), considerato l’indiscusso “Re della ricettazione e della contraffazione” del posto.