CHE TEMPO FA

Il robusto campo anticiclonico presente su tutta l’Europa meridionale e sull’Italia ormai dall’inizio del mese, responsabile della forte anomalia climatica che stiamo registrando da due settimane, ci farà compagnia fino a venerdì 20. Tale struttura favorirà ancora condizioni di tempo stabile, quindi assenza di precipitazioni e temperature pomeridiane miti in molte zone del Paese, ma anche la formazione e la persistenza di strati bassi e di nebbie, e alti livelli di inquinamento. Un radicale cambio della circolazione atmosferica viene al momento confermato durante il prossimo fine settimana, quando sul continente faranno il loro ingresso masse d’aria decisamente più fredde e in parte anche più umide, in discesa dalle latitudini polari: in gran parte dell’Europa arriverà l’inverno e in Italia dovremo attenderci un marcato ridimensionamento delle temperature, a partire dal Nord, e il ritorno delle precipitazioni, quindi anche della neve sulle Alpi.

Oggi condizioni di stabilità atmosferica. Al mattino in molte aree del Paese i cieli saranno grigi a causa di strati o nebbie. Nel corso del pomeriggio avremo un tempo più soleggiato, salvo la persistenza di nebbie o nubi basse sulle pianure tra Veneto ed Emilia, su Liguria, Toscana, Puglia meridionale, basso versante tirrenico e Sardegna. A fine giornata torneranno ad intensificarsi le nebbie su pianure, valli e litorali. Venti in prevalenza deboli. Temperature stazionarie o in lieve aumento: clima sempre mite per il periodo.

Martedì giornata tra sole e nuvole al Nord e regioni centrali tirreniche, in prevalenza sereno o poco nuvoloso altrove; nebbie mattutine su pianure del Nord, coste adriatiche, Umbria, Lazio e Sardegna, insistenti anche nelle ore centrali del giorno in Veneto, Friuli, Emilia e Romagna. Temperature massime in leggera diminuzione al Centronord.

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