I primi dieci mesi del 2015 sono risultati i più caldi sul pianeta facendo registrare una temperatura media sulla superficie della terra e degli oceani, addirittura superiore di 0,86 gradi celsius rispetto alla media del ventesimo secolo. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati relativi al periodo compreso tra gennaio e ottobre 2015 della banca dati Noaa, il National Climatic Data Centre, che rileva le temperature dal 1880. Il mese di ottobre – sottolinea la Coldiretti – è stato il piu’ bollente di sempre sulla terra e sugli oceani con valori superiori di 0,98 gradi alla media del ventesimo secolo. Si tratta dell’ottavo mese dell’anno che ha registrato il record delle temperature più alte dopo febbraio, marzo, maggio, giugno, luglio, agosto e settembre che – precisa la Coldiretti – hanno contribuito a determinare il valore di temperatura record sul pianeta dei primi dieci mesi da 136 anni. Se la tendenza sarà mantenuta alla fine dell’anno tutti e dieci gli anni piu’ caldi della storia saranno successivi al 2000 a conferma dell’accelerazione nel surriscaldamento. Ad oggi infatti il 2014 è in testa alla classifica degli anni piu’ bollenti davanti al 2010 che – continua la Coldiretti – è seguito dal 2005 e dal 1998 e poi a pari merito dal 2013 e dal 2003 e a seguire il 2002, il 2006 e il 2009. “Si tratta di un segnale chiaro in vista del vertice Onu previsto a Parigi sul clima a dicembre”, ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nell’auspicare impegni significativi ed urgenti”