La Guardia di Finanza di Siracusa, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione generale e controllo economico del territorio, a seguito di attività info-investigativa individuava, in zona Santa Panagia dei locali apparentemente adibiti allo svolgimento di un’attività imprenditoriale, che, stranamente, venivano utilizzati dal titolare solo nelle tarde ore serali. Le inconsuete modalità comportamentali del soggetto attenzionato inducevano i finanzieri della Compagnia di Siracusa ad effettuare un accesso in detti locali al fine di accertare quali attività venissero ivi effettivamente esercitate, la liceità delle stesse e riscontrare quanto info-investigativamente appreso circa la possibile detenzione illegale di armi e munizioni da sparo. I Finanzieri, a seguito dell’intervento, esteso anche all’abitazione del soggetto, posta al piano superiore di detti locali, appuravano che il titolare dell’attività (P.C. classe 1957), sebbene titolare di regolare partita IVA: – esercitava, in mancanza di qualsivoglia autorizzazione, l’attività di tecnico per l’assistenza e manutenzione di apparecchi Misuratori Fiscali (rinvenuti in numerosa quantità ivi compresi pezzi di ricambio); – aveva, tra le altre cose, realizzato presso i locali un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica; – deteneva, complessivamente, n. 9 armi da sparo (fucili semiautomatici/automatici e carabine – marca Beretta, Franchi, Breda, Gitti e Crosman), di cui una detenuta illegalmente e n. 2 canne per fucile, di cui una modificata nonché n. 595 cartucce calibro 12 per dette armi.