“La città di Messina attende risposte chiare sul destino dell’ospedale Piemonte”. Lo scrive nel suo blog il parlamentare nazionale Gianpiero D’Alia, che aggiunge: “Il tema della proprietà del nosocomio non è meramente tecnico, come alcuni parlamentari regionali in mala fede vogliono fare intendere, ma è politico nel senso più importante della parola”.
"Alla nostra città – prosegue – bisogna dire la verità senza continuare a raccontare bugie: se, come concordato, si vuole trasformare il Piemonte nella cittadella della Salute, implementando i servizi sanitari della città e valorizzando il ruolo del nostro ospedale storico o se viceversa si ritiene che l’ospedale vada definitivamente chiuso e trasformato in una struttura sanitaria specialistica di riabilitazione, sicuramente importante ma con scopi diversi e limitati”.
D’Alia, nel post si ferma anche sul significato di cittadella della Salute e sui servizi che dovrebbero concentrarsi nel nosocomio di viale Europa.
L’intervento completo si può leggere al link sottostante, dove è scaricabile anche il parere del Ministero della Giustizia che, sull’accorpamento della struttura con l’Irccs Bonino – Pulejo, previsto dalla legge regionale, non rinviene “principi fondamentali determinati del legislatore nazionale” a rimette alle amministrazioni competenti “ogni valutazione al riguardo”.