di Bernardo Forteza
Buon anno a tutti i cittadini messinesi.
L’inizio è scoppiettante e promette tante innovazioni, anche a livello di macchina amministrativa. Guida la rivoluzione l’iniziativa della giunta di Renato Accorinti di incaricare 9 esperti esterni per formare i Dirigenti di Palazzo Zanca. Finalmente!
Qualcuno obietta: ma se un dirigente non è preparato, non va semmai sostituito visto che percepisce un lauto compenso ? O magari mandarli a un corso di formazione ?
I soliti cinici dico io, cosa dovremmo fare, abbandonarli solo per qualche ritarduccio ? Solo perché è finito l’anno e non hanno neanche approvato il bilancio di “previsione” ?
E poi la spesa, una bazzecola, 450.000 Euro, non abbiamo evidenza dei curricula dei 9 esperti ma varranno senz’altro di più.
Si sappia anche che “le somme verranno pagate solo al raggiungimento di certi obiettivi”. Qualcuno si chiede: ma tali obiettivi non saranno semplici obblighi istituzionali ? Se così, non sarà comunque un costo ? O il Comune ha avviato qualche attività produttiva di nascosto ? Avranno ricomprato la centrale del latte ?
Ma non serviva una gara pubblica e un bando europeo, vista la cifra, direte voi ? Non servirà un consulente anche per formare la Giunta ?
Altri malignano che serviva avere il Bilancio approvato prima di un simile incarico mentre, in assenza, possono essere sostenute solo spese indifferibili.
Tutte maldicenze. Pensate che parte fondamentale del programma di formazione riguarda “l’addestramento alla riproduzione documentale”, volgarmente uso del fotocopiatore, del resto di atti originali qui a Messina non se ne fanno.
Un capitolo riguarda i Vigili Urbani: “Uso del fischietto avanzato” e “uso della carta carbone nei verbali “ le due materie più ostiche.
Per tutto questo noi plaudiamo alla iniziativa di tutoraggio messa in piedi e speriamo che l’azione continui e si estenda a tutto il personale. Una volta curati i dirigenti si passi ai funzionari e poi ai dipendenti.
E sarebbe discriminante non arrivare al punto più basso, gli usceri direte voi ? No, i politici. Del resto il detto dice che i buoni insegnanti sono costosi, ma i cattivi maestri costano di più.