“Il nuovo stop al servizio di refezione scolastica a Messina da martedì 12 gennaio in attesa dell’approvazione del bilancio di previsione 2015 è un’altra dimostrazione di come un servizio così importante per la collettività e che dà occupazione a oltre cento lavoratori continui a essere precario”, così gli esponenti della Filcams-Cgil di Messina sulla sospensione della mensa in molte scuole cittadine a partire dalla giornata di domani. La nuova sospensione – evidenzia la Filcams – avrà nuove conseguenze sul piano occupazionale con i lavoratori costretti ancora a fermarsi e inevitabilmente comporterà ulteriori disagi ai piccoli utenti e alle famiglie. La Filcams-Cgil ha da sempre sostenuto le ragioni dei lavoratori impegnati in questo importante servizio per la collettività messinese. Infatti durante gli ultimi anni di gestione del servizio non sono state poche le iniziative di lotte intraprese dalla CGIL affinché il servizio avesse la sua continuità. La Filcams-Cgil torna ad evidenziare con forza come ancora da parte del Comune non sia stata predisposta una procedura per garantire la stabilità del servizio, garantendo continuità reddituale agli oltre 100 lavoratori e lavoratrici ed ai piccoli utenti che spesso con il pranzo servito dalla refezione scolastica fanno fronte a situazioni di disagio familiare.
“Auspichiamo – sottolineano Carmelo Garufi segretario generale Filcams Messina e Francesco Lucchesi della segreteria provinciale – che si possa trovare tempestivamente una soluzione affinché il servizio riparta immediatamente”.
Il sindacato ha già chiesto un incontro all’assessore comunale alla Pubblica istruzione e al Sindaco per avere chiarimenti circa il percorso che l’Amministrazione intenda seguire per questo servizio e certezze sulle risorse che saranno impiegate, preannunciando iniziative di protesta che si terranno nei prossimi giorni nel caso in cui non ci saranno risposte esaustive circa il proseguo del servizio. Infatti la Filcams oggi pomeriggio incontrerà i lavoratori e con loro predisporrà le iniziative di lotta in difesa degli stessi.
La Filcams CGIL chiede che sia direttamente il Sindaco Accorinti ad interessarvi dell’annosa vicenda in quanto la sospensione del servizio di refezione scolastica investe l’intera comunità messinese e non solo i lavoratori impegnati nella gestione del servizio.
Claudio Andò