Eni è a caccia di clienti. Ieri mi chiama una addetta alle vendite del pacchetto energia. Ovviamente, tutto è all’insegna della convenienza. Se, con garbo si declina l’offerta, l’operatrice si inalbera: ma come è possibile rifiutare un’offerta del genere? Da subito vogliamo sapere dall’Eni chi fornisce i numeri dei cellulari degli utenti, poi vogliamo sapere quale e’ l’impresa a cui è affidata la vendita dei servizi e, in finale, vogliamo sapere se l’Eni effettua dei controlli sulle prestazioni offerti dalle imprese con le quali ha il relativo contratto.
Essere importuni offre una pessima immagine.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc