Il voto a Roma, Milano e Napoli: sondaggio Demopolis a 2 mesi dalle Amministrative

Nel mese di giugno oltre 1.300 comuni saranno chiamati alle urne per la scelta dei nuovi sindaci. A 2 mesi delle Amministrative, Demopolis ha analizzato il voto nelle principali città: Roma, Milano e Napoli. Oggi, in tutte e 3 le metropoli, si andrebbe al ballottaggio.

A Milano si profila una sfida a due, con il candidato del PD Giuseppe Sala, ex commissario dell’Expo, attestato tra il 36 ed il 40%, in lieve vantaggio su Stefano Parisi, candidato unitario del Centro Destra, posizionato tra il 33 ed il 37%. Nettamente distanziati gli altri candidati.

A circa 60 giorni dal voto, piuttosto incerto è il quadro a Napoli: secondo la fotografia scattata da Demopolis per Otto e Mezzo, andrebbero al ballottaggio il sindaco uscente Luigi De Magistris, oggi intorno al 30%, e il candidato del Centro Destra Gianni Lettieri, che otterrebbe un consenso tra il 23 ed il 27%. Non lontani, ma al momento sotto il 20%, gli altri candidati: Valeria Valente del PD e Matteo Brambilla del M5S.

Ma i riflettori sono puntati, soprattutto, su Roma: sembrano pesare gli eventi degli ultimi mesi. L’Istituto diretto da Pietro Vento ha fotografato lo scenario elettorale nella Capitale: il M5S sarebbe oggi primo partito al Campidoglio. Per la scelta del Sindaco, se si votasse con i candidati attualmente in campo – secondo i dati di Demopolis – si andrebbe ad un ballottaggio tra la candidata del Movimento 5 Stelle Virginia Raggi, attestata al 28%, e Roberto Giachetti del PD, con un consenso intorno al 23%. Leggermente distanziata, al 19%, Giorgia Meloni; sotto il 12%, Alfio Marchini e Guido Bertolaso.

L’Istituto Demopolis ha analizzato, per il programma Otto e Mezzo (LA7), il voto romano anche nell’ipotesi di un ritiro di Bertolaso e di una parziale riaggregazione del Centro Destra. Minimo sarebbe il flusso a favore di Giachetti, di poco più rilevante quello per Marchini: ad avvantaggiarsene sarebbe soprattutto Giorgia Meloni che, in tal caso, potrebbe, con il 23-27%, scavalcare il candidato del Partito Democratico, puntando al ballottaggio per il Campidoglio con Virginia Raggi, attestata anche in questo scenario al primo posto tra il 27 ed il 31%.

“Moltissimi, a 2 mesi dal voto, restano gli elettori incerti. Il clima di crescente disaffezione – afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento – rischia di pesare in modo significativo sull’affluenza alle urne. Il 41% dei cittadini intervistati nelle 3 metropoli appare intenzionato a disertare le urne. La percentuale di quanti sceglierebbero l’astensione raggiunge il 45% nella Capitale”.