Con questo spirito il collettivo “Cristiano Pasca e i Ricoverati”, sposando un’idea lanciata dall’Associuazione Culturale Palab, porta in scena il 26 aprile al locale in piazzetta del Fondaco “Il prezzo del valore”, una serata per raccontare con serietà, umanità e un pizzico di sorriso la storia di Gianluca Maria Calì, imprenditore da 15 anni vittima delle vessazioni di Cosa nostra, che ha saputo dire “no al pizzo”.
Si comincia alle 20 con un aperitivo offerto dall’Associazione Culturale Palab. Seguirà lo show, dove si racconterà il lato più umano e sociale di Calì, sfiorando anche l’ironia, per dimostrare anche come gli eroi antimafia siano soprattutto uomini, con tutto quello che questo comporta.
Calì racconterà la sua storia – documentata nel libro “Io non pago” di Francesca Calandra e Antonino Giorgi – e di come “cosa nostra” abbia sconvolto la sua vita e quella dei suoi familiari.
La serata sarà condotta dall’artista Lorenzo Pasqua e dal giornalista Vassily Sortino, con l’ausilio di Roberto Pizzo in qualità di monologhista e del cantautore Fabio Raccuglia, accompagnato al piano da Andrea Pirrone. A completare la serata interverrà Claudio Fiscelli, cantante della band “Taligalé”.