Modesta, poco entusiasmante, a volte pure “scarsa”. Sull’Italia versione Euro 2016 i tifosi hanno detto e dicono di tutto eppure, nonostante il carico di critiche, alla vigilia di un grande evento ci si riscopre sempre nazionalisti. A cinque giorni dal debutto con il Belgio, il quadro che arriva dal bookmaker Paddy Power è molto più ottimista rispetto al clima che finora ha circondato la Nazionale: l’Italia è la più scelta nelle scommesse sul vincente, dove ha conquistato quasi un quarto delle giocate totali, precisamente il 24%, complice forse anche l’appetibile quota a 18,00. Dalla favola azzurra a un altro piccolo miracolo italiano: quello di Gianni De Blasi alla guida dell’Albania, per la prima volta alla fase finale dopo un cammino sorprendente nelle qualificazioni. L’effetto Leicester funziona anche in questo caso, visto il 5% di preferenze andato sui rossoneri, dato assolutamente degno di nota per una squadra che mai prima d’ora era arrivata a questo livello. E come per l’impresa di Ranieri, che ha premiato con ricche somme i pochi che ci avevano creduto fin dall’inizio, anche in questo caso la quota a 500,00 ha fatto la sua parte. Spazio alle favorite con Germania e Francia, un po’ snobbate a differenza di quanto ha fatto il bookmaker: per Paddy Power i Blues sono favoriti a 4,00, ma gli scommettitori si sono fermati al 9% delle preferenze. La storica rivalità con i transalpini ha il suo peso, così come le difficoltà per una big come la Germania di riconfermarsi dopo il Mondiale vinto due anni fa. Il bis agli Europei pagherebbe 5,20, ma anche in questo caso la risposta nelle giocate è tiepida visto l’11% realizzato finora dai tedeschi. La doppietta riuscì alla Spagna nell’ultima edizione, ma per gli scommettitori i fasti del 2012 sono lontani, almeno a giudicare dal 6% ottenuto dalla nazionale di Del Bosque. Davvero poco per la squadra terza nella lista del bookmaker (a 6,50), che però paga il fallimentare Mondiale in Brasile e qualche scivolone inaspettato come quello dell’amichevole contro la Georgia. Tre le “incomode” per il piazzamento di prestigio fanno breccia la Croazia (11% a 26,00) e il Belgio (13% a 11,00) grazie agli organici di alto livello. Stupisce anche la fiducia per l’Inghilterra (10% a 9,00) all’arrembaggio con Vardy, uno che di imprese se ne intende.