L’estate è arrivata, non ci sono più scuse. E se nonostante i buoni propositi avete ancora qualche rotolino di troppo, niente paura. Ci sono alcuni metodi “last minute” per correre ai ripari. Grazie all’aiuto della dottoressa Anna Romano, medico esperto in scienza dell’alimentazione e medicina estetica e referente scientifico di Syneron Candela, vi offriamo dieci consigli per tornare in forma.
“L’obesità e il sovrappeso non costituiscono solo una questione estetica “stagionale” di cui preoccuparsi solo d’estate, è un serio problema di salute che va affrontato tutto l’anno – afferma Anna Romano. La stretta correlazione tra alimentazione, stile di vita, eccesso di peso e varie patologie, quali tumori, cardiopatie o diabete, pone ancora di più l’accento sull’importanza di alimentarsi in maniera corretta. “Mettersi a dieta” non vuol dire soltanto un mero regime alimentare teso a favorire la perdita di peso. “Dieta” deve, invece, significare una corretta alimentazione in funzione delle proprie necessità biologiche e nutrizionali, associando poi, quando possibile, una corretta e adeguata attività fisica. Quando tutto questo non basta, si ricorre ad altri interventi. Il medico effettuerà una prima visita durante la quale valuterà l’eventuale sovrappeso, la presenza di adiposità localizzate, cellulite e rilassamento cutaneo così da realizzare anche un programma correttivo”.
Il sovrappeso è un problema diffuso anche nel nostro Paese e i dati dell’Istituto Superiore di Sanità (maggio 2016) non sono confortanti: 4 adulti su 10 sono in sovrappeso e 1 su 10 è obeso. E se i dati ISS evidenziano che Campania, Basilicata, Sicilia e Molise sono le Regioni con la maggiore prevalenza di persone in sovrappeso (circa 1 persona su 2), in generale l’essere in eccesso ponderale sembra essere una caratteristica più frequente con l’aumentare dell’età, fra gli uomini rispetto alle donne, fra le persone con difficoltà economiche e fra le persone con un basso livello di istruzione.
“Prima di intraprendere un qualsiasi trattamento dimagrante – precisa Anna Romano – sarebbe opportuno valutare il reale sovrappeso e ricordare che non esiste una dieta specifica per la cellulite o una dieta per ridurre una adiposità localizzata cosi come non ne esiste una per rassodare o tonificare. In più, per ottenere risultati più rapidamente, oggi abbiamo a disposizione strumenti efficaci che, basati sulla combinazione di luce ad infrarossi e radiofrequenza bipolare, aiutano a combattere la cellulite e rimodellare il corpo senza interventi chirurgici. Grazie a questi trattamenti innovativi è possibile ridurre il girovita e ridefinire la silhouette in maniera sicura e controllata. I primi risultati sono riscontrabili già dopo la prima seduta: in media sono necessari da 3 a 8 trattamenti durante i quali il paziente non avverte alcun dolore”.
Dopo questi opportuni chiarimenti, ecco alcuni consigli per arrivare in forma all’appuntamento con le vacanze:
1. L’alimentazione giornaliera dovrebbe essere frazionata in tre pasti e due spuntini: non esiste in natura l’alimento unico e completo. Tutti gli alimenti hanno le loro qualità e le loro mancanze. Di qui la necessità di mangiare sempre di tutto senza eliminare nulla in particolare.
2. La colazione è il pasto più importante della giornata: una buona colazione determina un significativo miglioramento della vitalità, della performance sul lavoro e del controllo del peso. Una buona colazione dovrebbe includere un alimento del gruppo del latte (una tazza di latte o yogurt, meglio se scremati), un alimento del gruppo dei cereali (pane, biscotti, fette biscottate, corn flakes) e un frutto o una spremuta di frutta.
3. Il pranzo e la cena dovrebbero essere equilibrati sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Spesso si ha l’abitudine a far divorziare il primo dal secondo, il vantaggio di tutto ciò risiede soltanto in un dettaglio di ordine pratico; non ha alcuna base scientifica l’idea che separare i carboidrati dalle proteine aiuti a dimagrire. Si possono quindi assumere sia il primo che il secondo piatto: basta ridurre le dosi.
4. Non saltare mai i pasti: tra gli errori più comuni tra chi ha problemi di sovrappeso spesso è l’abitudine a saltare i pasti. In questo modo i nostri meccanismi di fame e sazietà vengono alterati e si rischia di mangiare di più nel pasto successivo. Un frazionamento regolare dei pasti assicura livelli più fisiologici di glicemia, cioè della quantità di zuccheri nel sangue.
5. Bere almeno 1 litro e mezzo d’acqua al giorno: chi è a dieta spesso non beve acqua a sufficienza pensando che questo sia controproducente; chi beve poca acqua trattiene liquidi perchè i tessuti cercano di mantenere un adeguato stato di idratazione.
6. Non smettere di fare attività fisica. I suoi benefici sono molteplici ed è senz’altro il mezzo più efficace per mantenere a lungo il vostro peso forma: migliora la salute e riduce i rischi legati a sovrappeso e obesità, apporta numerosi benefici psicologici ed elimina la stanchezza da stress.
7. Rassodare, tonificare e combattere la cellulite senza interventi chirurgici, si può: grazie agli innovativi trattamenti che, attraverso l’azione combinata di quattro tecnologie, luce led, radiofrequenza bipolare, vacuum e manipolazione meccanica, aiutano a rimodellare il corpo. La sicurezza e l’efficacia di tali trattamenti è ampiamente dimostrata con ottimi risultati in termini di riduzione localizzata della lassità e della circonferenza dell’area trattata e di un miglioramento generale del tono e dell’aspetto della pelle.
8. Non trascurare i tuoi hobby, con i nuovi trattamenti estetici è possibile ritornare immediatamente alle attività quotidiane portando avanti i propri impegni, senza limitazioni. I risultati della terapia sono visibili già dalle prime settimane ma migliorano con il passare del tempo. Il ciclo di trattamenti è variabile da soggetto a soggetto e va comunque da un minimo di 6/8 sedute a un massimo di 12/15. Ogni seduta dura tra i 40/50 minuti, la differenza è data dalla risposta del tessuto della paziente. Dopo un ciclo iniziale è consigliata una seduta di mantenimento a cadenza mensile per conservare i benefici ottenuti.
9. I trattamenti estetici basati su l’azione combinata di quattro tecnologie, luce led, radiofrequenza bipolare, vacuum e manipolazione meccanica sono indicati per uomini e donne: i maschietti spesso si rivolgono al medico per l’antipatica “pancetta” o per le classiche “maniglie dell’amore”, mentre la richiesta dell’universo femminile è decisamente più ampia: pancia, cosce, braccia soprattutto.
10. Non affidarsi mai al “fai da te”: metodi improvvisati “fai da te” o sistemi non validi scientificamente, possono danneggiare la propria salute e in soggetti a rischio favorire gravi disturbi del comportamento alimentare. Rivolgersi sempre a specialisti qualificati anche quando si decide di optare per i trattamenti estetici.