Stimolare, promuovere e sostenere l’autoimprenditorialità femminile in Carnia per dare voce alle potenzialità delle donne. Ai nastri di partenza il progetto “Donne per il futuro della Carnia”, promosso da Servizio sociale dei Comuni dell’Ambito distrettuale della Carnia e Aas 3 Alto Friuli, Collinare, Medio Friuli grazie ad un finanziamento della Regione Fvg attraverso il bando “Progetti di azioni Positive” della direzione centrale Lavoro e Pari Opportunità, rivolto a donne disoccupate e residenti nel territorio carnico che mira a promuovere azioni per potenziarne l’accesso al lavoro, i percorsi di carriera e le opportunità di formazione, qualificazione e riqualificazione professionale.
Il progetto partirà ad ottobre e durerà sino a maggio 2017, ma sono già in calendario quattro incontri informativi, il primo dei quali il 29 agosto alle 18 a Prato Carnico (Ud) nella Casa del Popolo in frazione Pieria. Seguiranno gli incontri di Enemonzo il 31 agosto alle 18 all’Agriturismo Tiziano in via Nazionale 2, Paularo il 1° settembre alle 18 nella Sala consiliare del Municipio in piazza Nascimbeni 16 e di Tolmezzo il 6 settembre alle 18 nella Sala della Confartigianato in via della Cooperativa 10/B.
Realizzato in collaborazione con le Cooperative sociali Cramars, Itaca e Cosm, con il supporto della Camera di Commercio, della Confartigianato e della Confcommercio, il progetto “Donne per il futuro della Carnia” vede anche la partecipazione di Legacoop Fvg e Pancoop Cooperativa di Comunità della Val But.
Nello specifico il progetto, che mira a creare un modello di possibile imprenditoria femminile digitale, si rivolge a una ventina di donne residenti in Carnia disoccupate da 12-24 mesi, e punta a sviluppare condizioni e conoscenze per realizzare un sito web su cui promuovere un’idea imprenditoriale legata ad una propria competenza (artigianale, culinaria, servizi di supporto alle famiglie…). Adesioni entro il 10 di settembre.