EveryOne Group lancia un appello alla politica sana: non ripetiamo i soliti errori ora che bisogna mettersi al lavoro per ricostruire un mondo in macerie nei comuni di Amatrice, Accumoli, Arquata, Pescara del Tronto e in tutte le zone colpite dal sisma. Chiediamo che esperti e ispettori di comprovata onestà vigilino adesso sul meccanismo con cui vengono assegnati alle ditte i lavori per i puntellamenti delle strutture pericolanti. Il meccanismo di solito funziona così: gli appalti non vengono assegnati tramite gara ma su chiamata diretta delle ditte presenti in un elenco stilato dalle associazioni di imprese artigianali locali. La scelta di tali ditte è sempre toccata all’assessorato ai lavori pubblici. Non è un meccanismo che possa garantire efficienza, raziocinio, adeguatezza degli interventi. E neanche onestà. Si parla di centinaia di milioni di euro: fondi pubblici che devono servire alla ricostruzione e non ad arricchire speculatori di ogni genere. EveryOne Group chiede a gran voce di mettere in atto ogni misura per evitare i consueti sprechi.
Augurandoci di essere ascoltati, porgiamo i migliori saluti
Roberto Malini, Dario Picciau, Glenys Robinson – Presidenti di EveryOne Group