Racconti, libri, teatro, poesia, musica, fotografia e proiezioni per trovare “parole” nuove che raccontino il mondo della salute mentale e delle migrazioni, per contrastare i pregiudizi nei confronti del “diverso” e chiedere alla comunità di farsi aperta e inclusiva. Si aprirà venerdì 7 ottobre a Udine la 2^ edizione di “Disturbo?”, la rassegna promossa in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale e dedicata quest’anno a “Esseri umani – Essere umani”. Nei giorni 7-8-13-15 ottobre in vari luoghi della città, “stimoleremo cittadini e visitatori alla sensibilizzazione – spiegano gli organizzatori -, alla partecipazione e a riflettere su come la salute mentale sia una condizione che coinvolge tutte e tutti, i nostri diritti, le nostre relazioni sociali e personali, la qualità della nostra vita quotidiana e quella della comunità”. A essere coinvolti angoli significativi del capoluogo friulano a partire dalle librerie Friuli, Feltrinelli, Tarantola, Ubik, Paoline, Moderna, Cluf, Kobo e Giunti, la Comunità Nove al Parco di Sant’Osvaldo, piazza Libertà, Parco Vittime delle Foibe in via Bertaldia e piazza Matteotti. La rassegna è promossa da Cooperativa Sociale Itaca e Dipartimento di Salute Mentale di Udine, in collaborazione con Cooperativa Duemilauno Agenzia Sociale, COSM, Coop Noncello, Arci Comitato Territoriale,Circolo Arci Hybrida, Carovana Artistica Udine/Idomeni, Teatro della Sete, Ospiti in Arrivo, Porto dei Benandanti, Qudu Libri Bologna,Progetto Giovani Pozzuolo.
Dopo un anno trascorso a orbitare attorno al Pianeta Terra, osservando i movimenti, le evoluzioni e le regressioni dei suoi abitanti, la “Nâf Spaziâl” Disturbo? fa rientro alla base offrendo un nuovo quesito sul quale interrogarsi. “Nella dicotomia Esseri umani – Essere umani vogliamo mettere in luce – proseguono gli organizzatori – cosa ci fa tendere all’altro da noi con senso di appartenenza, e quali sono le spinte di socialità, giustizia, verità che portano gli esseri umani a essere umani all’interno della loro realtà”.
L’edizione 2016 di “Disturbo?” si affianca all’evento organizzato dal Dsm di Udine il 10 ottobre al Teatro San Giorgio di Udine, “Non c’è salute senza salute mentale – Verso una cultura delle differenze, della differenza e della guarigione”.
PROGRAMMA
o Da venerdì 7 a sabato 15 ottobre
MOSTRA FOTOGRAFICA: Non smettere di guardare la mia storia
Gli scatti di Giulio Magnifico e di Ivan Quaiattini si incontrano e si affiancano per raccontare storie, vite, identità in un percorso fotografico nelle librerie udinesi sui temi dell’immigrazione e della salute mentale. Nelle librerie Friuli, Feltrinelli, Tarantola, Ubik, Paoline, Moderna, Cluf, Kobo, Giunti
o Venerdì 7 ottobre,
TEATRO: …E allora colpisci!
Il Teatro della Sete offre una lettura teatrale ironica e appassionata, contrappuntata da brani musicali, di “…E allora colpisci”: è la storia di una ragazzina nel suo percorso dalla solitudine e dalla sofferenza al disagio mentale, in cui entra prepotentemente un’amica immaginaria che incarna il suo bisogno di affetto e ribellione.
Libreria Friuli, ore 18.00
FOTOGRAFIA: Inaugurazione della mostra “Non smettere di guardare la mia storia”
Incontro con Carlo Bressan e i fotografi Ivan Quaiattini e Giulio Magnifico.
Libreria Friuli, ore 19.00
o Sabato 8 ottobre
RACCONTO DI VIAGGIO: LEt’S BO!
La Carovana Artistica Udine/Idomeni è un progetto culturale che unisce professionisti del mondo dell’arte e dello spettacolo nell’intento di realizzare delle attività artistico ricreative a favore delle popolazioni accolte nei campi profughi della Grecia. Con LEt’S BO! racconta l’ultima spedizione nelle isole di LESBO e CHIO. A seguire cena sociale a offerta libera. L’intero ricavato della serata verrà devoluto a due realtà di Lesbo, SOCIAL KITCHEN OTHER HUMAN e LESVOS SOLIDARITY PIKPA che si occupano di accoglienza nei campi profughi dell’isola.
Parco di Sant’Osvaldo – Comunità Nove ore 18.30
o Giovedì 13 ottobre
PRESENTAZIONE DEL LIBRO: Si può ancora fare – Storie di straordinaria cooperazione
La Cooperativa Noncello si rappresenta attraverso le storie dei suoi soci, raccolte nel libro “Si può ancora fare”: dopo trentacinque anni di attività della Cooperativa e un immenso patrimonio di storie vissute, Ferruccio Merisi ha raccolto voci del passato e del presente di questa intensa epopea umana: un’umanità reale e presente, spesso dimenticata ai margini e divenuta produttiva ritagliando per sé un frammento di spazio in un mondo “non adatto ai non adatti”. A cura di Cooperativa Sociale Noncello e COSM.
Libreria Friuli, ore 18.00
o Sabato 15 ottobre
POESIA: Non ti curar di me se il cuor ti manca 2
Presentazione della seconda edizione della plaquette pubblicata da QUDU Libri di Bologna per la collana Noi che raccoglie testi di 20 poeti e poete. La poesia può avvicinarsi, senza pregiudizi, ai mondi infiniti della mente umana e divenirne parola. Può raccontare la follia, può immaginare la Salute Mentale, può farsi voce di chi ha voce invisibile. La poesia può illuminare spazi e affetti, nei quali le persone possano riconoscersi l’un l’altra e mescolarsi. Paesaggi sonori: Sandro Carta (tromba, electronics)
Libreria Feltrinelli, ore 11.00
INSTALLAZIONE INTERATTIVA: Incontri ravvicinati
“Gioco serio” a cura di CipArt & Progetto Giovani Pozzuolo: Incontri ravvicinati è il percorso in cui vi può condurre la nostra nâf spaziâl, attraverso stazioni d’incontro nate per guardare e ridurre distanze, conoscere e riconoscere, chiedere, rispondere, donare e ancora guardarsi, un po’ più da vicino…
Piazza Libertà, ore 15.00
LETTURA TEATRALE: When you are strange(r)
Lettura di brani, testimonianze, pensieri di chi vuole de-scrivere quella volta in cui si è sentito strano e straniero in mezzo alla gente. …A chi non è mai successo? Per raccontare, ascoltare, condividere pezzi di storie e parti di noi. A cura del Gruppo di Attualità e Confronto della Comunità Nove
Piazza Libertà, ore 17.30
MUSICA E CONVIVIALITA’: musica con gli SCONFINANTS
Gli Sconfinants viaggiano tra mondi musicali apparentemente lontanissimi, ma uniti da una comune matrice “zingaresca”, di intrattenimento, della tradizione popolare e del folklore. È un viaggio senza una meta a cui abbandonare orecchie, cuore e piedi: è la musica.
Seguirà un momento conviviale con il quartiere, con gli amici richiedenti asilo e con le associazioni che quotidianamente si impegnano sul territorio.
A cura di ARCI Comitato Territoriale, Circolo ARCI Misskappa e Ospiti in Arrivo.
Parco Vittime delle Foibe, Via Bertaldia, Udine, dalle 19.30
o Da lunedì 10 a sabato 15 ottobre, "proiezioni” in piazza Matteotti a cura di Circolo Arci Hybrida