“PAROLE IN BOTTIGLIA” PREMIA 4 GIOVANI DONNE

Quattro ragazze ai primi 4 posti, da una storia in bottiglia a una storia in una fotografia. Si terrà martedì 15 novembre alle 11 a Pordenone, nella sede di Palazzo Klefisch in via della Motta 13, la cerimonia di premiazione di “Parole in bottiglia”, il concorso fotografico via Instagram partito a settembre scorso in occasione di Pordenonelegge. Ad aggiudicarsi il primo premio Nicole Bianchet, al secondo posto Chiara Simone, al terzo Eleonora Germano e al quarto Veronica Germano. Tutte riceveranno in premio dei buoni Amazon del valore di 100 euro la prima classificata e 75 euro la seconda, mentre 50 euro andranno alla terza e 30 euro alla quarta. Le quattro giovani verranno premiate per aver saputo raccontare al meglio una storia di quotidianità “parlando” di libri, confini, aquiloni, di cielo e di viaggi.
Aperto dal 10 settembre al 2 ottobre scorsi, il concorso fotografico “Parole in Bottiglia” ha registrato al suo debutto ben 80 partecipazioni da parte di altrettante persone che hanno scattato una foto di un loro momento di quotidianità, l’hanno poi pubblicata su Instagram accompagnata da una riflessione e usando l’hashtag #paroleinbottiglia. Uno scatto che, secondo le regole del bando, doveva includere la bottiglia e raccontare un piccolo frammento di vita quotidiana, una storia d’amore, di amicizia, di rinascita, di vita.
A premiare le quattro giovani saranno i partner e componenti della giuria di “Parole in Bottiglia”: Safarà Editore, la casa editrice pordenonese che ha ideato il Concorso, Coop Noncello, Unione Industriali Pordenone e Acqua Dolomia. Saranno presenti anche tutti gli sponsor, dalla Cooperativa sociale Itaca a Legacoop Fvg, a AfiCurci, Società nazionale di mutuo soccorso Cesare Pozzo, Consorzio Cosm, Bcc Pordenonese, Confcooperative Fvg.
Come si ricorderà, a partire dal 10 settembre scorso Pordenone era stata invasa da più di 4 mila bottigliette di vetro distribuite gratuitamente in giro per la città, al cui interno era custodita una storia di (stra)ordinaria quotidianità, tratta dal libro “Si può ancora fare” (Universalia, a cura di Ferruccio Merisi). Un libro nel quale sono raccolte le storie di protagonisti, lavoratori e soci della Coop Noncello di Roveredo in Piano, realtà storica della Cooperazione sociale non solo pordenonese e friulana ma nazionale, che quest’anno compie 35 anni di vita.