Bene per il Codacons l’emendamento alla legge di bilancio per contrastare il fenomeno del secondary ticketing, che prevede multe dai 30.000 euro a 180.000 euro per ciascuna violazione accertata. “Finalmente, dopo anni di attesa, arriva un provvedimento contro il bagarinaggio online – afferma il presidente– Per anni gli utenti della musica sono stati costretti ad acquistare biglietti di concerti e spettacoli a prezzi stratosferici, al punto da portare la magistratura ad aprire nei giorni scorsi una inchiesta dopo l’esposto del Codacons. Il fenomeno, tuttavia, va arginato subito, considerato un biglietto per il concerto di Justin Bieber all’Arena di Bologna del 19 novembre, sui siti di secondary ticketing costa oggi oltre 2.600 euro”. Per tale motivo il Codacons chiede di oscurare subito i siti web che vendono biglietti dei concerti a prezzi maggiorati, in attesa dell’approvazione dell’emendamento proposto dal Governo. “Ricordiamo inoltre agli utenti che, nel caso in cui dalle indagini della magistratura dovessero emergere illeciti, sarà possibile avviare attraverso il Codacons le dovute azioni risarcitorie nei confronti dei responsabili, per la restituzione delle maggiori somme pagate sui biglietti”.