LA COMPAGNIA DELLA GUARDIA DI FINANZA DI SARZANA HA ESEGUITO UNA RILEVANTE ATTIVITÀ DI POLIZIA TRIBUTARIA NEI CONFRONTI DI UNA SOCIETÀ CALCISTICA LOCALE. LA SOCIETÀ, NONOSTANTE AVESSE REALIZZATO COMPENSI PER CIRCA 700.000 EURO, È RISULTATA ESSERE “EVASORE TOTALE” DAL 2010 AD OGGI, MATURANDO – OLTRE AD UN’IMPOSTA DOVUTA IRES STIMATA IN OTRE 100.000 EURO – ANCHE UN DEBITO IN TERMINI DI IVA DOVUTA PER CIRCA 60.000 EURO. LA RICOSTRUZIONE DEL REALE VOLUME D’AFFARI DELLA SOCIETÀ È AVVENUTA ATTRAVERSO L’ESAME DELLA COPIOSA DOCUMENTAZIONE EXTRACONTABILE ACQUISTA E L’ANALISI DELLE NUMEROSE MOVIMENTAZIONI BANCARIE RILEVATE A SEGUITO DELLE INDAGINI FINANZIARIE. IN PARTICOLARE, SONO STATI OGGETTO DI RILIEVO I COMPENSI RIGUARDANTI PUBBLICITÀ E SPONSORIZZAZIONI NONCHÉ LE CONTRIBUZIONI PERCEPITE DAL COMUNE DI SARZANA. L’AMMINISTRATORE DELLA SOCIETÀ È STATO SEGNALATO ALLA LOCALE PROCURA DELLA REPUBBLICA PER IL REATO DI CUI ALL’ART. 5 DEL D.LGS. N. 74/2000, ED È STATO CONTESTUALMENTE RICHIESTO IL SEQUESTRO PREVENTIVO FINALIZZATO ALLA CONFISCA PER EQUIVALENTE DEL PROFITTO DEL REATO, QUANTIFICATO IN QUASI 70.000 EURO. NEL CORSO DELL’ATTIVITÀ DI VERIFICA, SONO STATE ALTRESÌ RILEVATE IRREGOLARITÀ NELL’UTILIZZO DEI CONTRIBUTI COMUNALI E NELL’ASSEGNAZIONE DEL BANDO DI GARA PER LA GESTIONE DI UN POLO SPORTIVO, CON CONSEGUENTE SEGNALAZIONE ALLA PROCURA GIURISDIZIONALE DELLA CORTE DEI CONTI DI GENOVA DI UN DANNO ERARIALE DI OLTRE 45.000 EURO, PARI AGLI INTERESSI PASSIVI CHE HANNO GRAVATO LE CASSE COMUNALI A SEGUITO DELL’INDEBITAMENTO FUORI BILANCIO.