I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Manerbio hanno recentemente concluso un’articolata indagine economico-finanziaria nei confronti di un’azienda con sede in Bassano Bresciano, operante nel settore dell’escavazione e dei lavori edili. L’attività posta in essere dai finanzieri ha riguardato il controllo della contabilità societaria per gli anni dal 2013 al 2015 e ha consentito di rilevare un continuo utilizzo di fatture relative a prestazioni ricevute con indicazioni o descrizioni generiche in ordine al tipo di lavori effettuati. Nello specifico, tali documenti fiscali contabilizzati quali costi per la società erano stati emessi da altre 2 imprese facenti capo al medesimo amministratore (G.G., di anni 78, di Bassano Bresciano). Gli specifici accertamenti posti in essere dalle Fiamme gialle manerbiesi, anche in relazione all’ubicazione dei cantieri, hanno permesso di addivenire alla completa fittizietà dei “presunti” lavori eseguiti per conto dell’impresa sottoposta a controllo con conseguente disconoscimento dei costi falsamente sostenuti per un ammontare di circa 1.000.000 di euro con correlata indetraibilità dell’I.V.A. pari ad oltre 200.000 euro.