Eletti ben pagati in Europa? Tutto dipende dl Paese di cui si parla. Il sito irlandese thejournal.ie ha pubblicato dei grafici comparativi degli stipendi dei politici attraverso l’Europa. Vista la grande difficoltà di recensire l’integralità dei guadagni supplementari e altri vantaggi degli eletti, lo studio si concentra sullo stipendio base dei parlamentari (camere basse) e dei capi di governo. Quanto basta per rilevare differenze notevoli. Tre Paesi vanno oltre i 100.000 euro per lo stipendio base annuale dei loro parlamentari. L’Italia è il Paese che li paga meglio, con 125.220 euro all’anno per i membri della Camera dei Deputati, seguita dagli eletti della Nationalrat autrichien (121.608 euro) e quelli del Bundestag tedesco (108.984).
La differenza è notevole coi Paesi che occupano la parte bassa della classifica. I parlamentar della Romania e della Bulgaria sono pagati meno di 20.000 euro ogni anno.
Attenzione, però, perchè le remunerazioni vanno valutate anche rispetto al loro contesto economico. Per avere una migliore idea di ciò che rappresenta lo stipendio degli eletti, bisogna quindi compararlo con il prodotto interno lordo (PIL). In Italia, lo stipendio annuale di una parlamentare equivale a piu’ di quattro volte il PIL per abitante (29.599 euro).
Anche se un parlamentare greco con uno stipendio di 61.620 euro guadagna in media meno della metà del suo omologo italiano, rapportato al livello di vita, questo stipendio ha tutto un altro valore: guadagna tre volte di più del PIL a persona, cioè 18.331 euro. Angela Merkel guadagna otto volte lo stipendio medio tedesco Solo 20 dei 28 paesi europei sono stati in grado di fornire i dati sugli stupendi di base annui dei loro capi di governo. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, è il capo di governo meglio pagato dell’Unione Europea. Combinando il posto di cancelliere con quello di deputato, ha uno stipendio di 325.955 euro, otto volte il PIL medio tedesco. 114.797 euro lo stipendio del nostro capo di governo, solo al decimo posto. Il Paese che ne esce meglio è il Lussemburgo, con il primo ministro che viene pagato 182.770 euro, ma che è solo 2,63 volte in piu’ del PIL medio. E’ bene ricordarsi che il Lussemburgo + il Paese col livello di vita più alto al mondo. Su questi dati, ognuno ne tragga le conseguenze che ritiene opportune. Certamente non e’ diminuendo questi stupendi che ogni singolo Paese risolve i propri problemi economici. Ma, talvolta -e non solo-, l’esempio puo’ essere un buon punto di riferimento, vista la grande esposizione mediatica e la grande responsabilità che ogni parlamentare ha nel proprio Paese.
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