In esito all’ultimo incontro infruttuoso con l’Assessore alle Politiche per la Casa, ci siamo resi conto che l’atteggiamento ostruzionista di Sebastiano Pino nei nostri confronti, nasconde, sia una mancanza di volontà politica, che la mancata capacità di affrontare situazioni di emergenza abitativa che esigerebbero delle vere e proprie politiche per la casa, invece di demandarle ai Servizi Sociali, che purtroppo, nonostante l’evidente volontà di trovare soluzioni, non ha i mezzi sufficienti per sanare il disagio abitativo. Fino ad ora l’Assessorato alle Politiche per la Casa si è sottratto a ogni confronto costruttivo, ignorando le nostre proposte progettuali, in tutto questo, Renato Accorinti non si è assunto la responsabilità del ruolo di Sindaco quale è, rimanendo in silenzio, sia di fronte l’emergenza, che di fronte all’atteggiamento ostruzionista del suo Assessore, delegittimando in maniera totalmente incoerente il progetto politico “DAL BASSO“ che si voleva realizzare. Il FRONTE POPOLARE AUTORGANIZZATO non ha mai chiesto soluzioni privilegiate, con lo scopo di soddisfare le esigenze di pochi, ma soluzioni politiche nel rispetto della dignità di tutti i cittadini indigenti in emergenza abitativa.
Sono sempre più numerose le famiglie che versano in situazione di disagio abitativo, famiglie con lo sfratto per morosità, baraccati in attesa di risanamento, persone senza fissa dimora che non rientrerebbero in graduatoria per mancanza di requisiti in quanto persone singole, la cui alternativa sarebbe la strada. Malati terminali sfrattati, anziani, bambini, che fino ad oggi non hanno ricevuto alcuna risposta dalle Istituzioni Cittadine (se non chiacchere fine a se stesse). Dopo tutti i vari tentativi di proposte inascoltate, come ultima possibile proposta, abbiamo presentato un progetto di CO-HOUSING Sociale in coincidenza del “PO-FESR”, (fondi Europei stanziati alla Regione Sicilia che ammontano a una somma di 6 milioni di euro per la sola Provincia di Messina), in cui erano presenti: l’Assessore alle politiche per la casa, l’assessore all’Autogestione dei Beni Comuni, e anche l’Assessore ai Servizi Sociali. Ma evidentemente il Fronte Popolare Autorganizzato, non è abbastanza accreditato per essere tenuto in considerazione da questa Amministrazione “DAL BASSO”.
RIBADIAMO CHE UN ‘AMMINISTRAZIONE ATTENTA AI BISOGNI DEGLI ULTIMI E CHE ABBIA A CUORE LA SOLUZIONE DEFINITIVA DEL DISAGIO ABITATIVO, DOVREBBE, INNANZITUTTO, AVERE L’UMILTA’ DI ASCOLTARE, CHI IL DISAGIO LO VIVE IN PRIMA PERSONA.
POI…. RIBADIAMO… LE NOSTRE PROPOSTE CHE UMILMENTE PARTIREBBERO DALL’ABC DI CHI VORREBBE OCCUPARSI DI POLITICHE ABITATIVE:
– Attivare un tavolo tecnico con tutte le parti coinvolte le quali, ribadiamo … (Prefettura, Enel, Amam, IACP , Parti Sociali, Agenzia delle Entrate, Agenzia del Territorio, Demanio e Assessori al ramo ) per un censimento approfondito di tutti gli immobili comunali sfitti e privati abbandonati in città.
– Destinazione degli immobili confiscati alla mafia per l’emergenza abitativa.
– Coerenza politica sull’adesione alla campagna nazionale “ Sfratti Zero”. Meno repressione sulle famiglie indigenti che vivono nelle case popolari, piu’ soluzioni per evitare l’alimentarsi del disagio abitativo in città.
– Requisire gli immobili privati abbandonati e inutilizzati (anche solo temporaneamente) per risolvere il disagio abitativo.
– Redigere una Delibera Comunale per l’Autorecupero per consentire l’utilizzo delle risorse immobiliari già esistenti, (evitando così un’ulteriore cementificazione del territorio e speculazione edilizie) per sopperire al bisogno di nuclei familiari o soggetti in situazione di grave disagio abitativo. Il Fronte Popolare Autorganizzato si dice dispiaciuto per l’atteggiamento ostruzionista messo in pratica dall’Assessore Pino, ed il silenzio del Sindaco, ma nonostante tutto, lasciamo ancora uno spiraglio di dialogo con questa Amministrazione, che auspichiamo, si mostri più umile e questa volta veramente “DAL BASSO“ . Certi che le nostre proposte siano valide e praticabili, ci auguriamo un 2017 “ILLUMINATO“
Fronte Popolare Autorganizzato