Lo scorso 2 Dicembre E-distribuzione, la nuova società di distribuzione dell’Enel, ha presentato all’Autorità per l’energia e il gas il piano di messa in servizio dei nuovi contatori elettronici “smart metering 2G” che si svolgerà probabilmente nel primo semestre 2017 con sostituzione massiva dei vecchi contatori di prima generazione presenti nelle nostre case e installati a partire dal biennio 2000/2001. Lo stesso faranno o sono in procinto di fare tutti gli altri distributori locali in ottemperanza a quanto disposto dall’Autorità stessa in vista degli obblighi di legge sul cambio dei contatori. A livello normativo tutto è partito con una direttiva europea recepita in Italia nel 2014 e poi attuata da disposizioni dell’Autorità garante per l’energia e il gas che hanno definito le caratteristiche tecniche dei contatori e le modalità di misurazione. Nell’ambito energia elettrica i nuovi contatori ricalcano in parte quelli attuali, con la comunicazione a distanza dei consumi reali tramite un sistema di tele-gestione. Nell’ambito di forniture di gas invece si tratta di una radicale novità, a parte qualche locale sperimentazione di contatori intelligenti.
Le principali caratteristiche dei nuovi contatori sono:
– la possibilità di ottenere sempre fatturazioni calcolate su consumi reali;
– rilevazione dei consumi dettagliati ogni 15 minuti con dato disponibile sul display (energy footprint) e, eventualmente, dell’energia elettrica prodotta immessa in rete;
– rilevazione continua della potenza;
– rilevazione delle eventuali interruzioni di fornitura;
– memorizzazione di informazioni contrattuali;
– dati del display personalizzabili e trasferibili su dispositivi esterni.
Il primo punto è importante perché finalmente vengono eliminate -novità rilevante soprattutto nell’ambito gas- fatturazioni di acconto effettuate sulla base di consumi presunti, spesso causa di problematiche relative ai conguagli (consumi alti da pagare tutti insieme magari anche a causa di ritardi nella fatturazione oppure, per contro, crediti causati da acconti eccessivi).
Altra novità è la conseguente maggiore facilità di cambio fornitore o di voltura, possibili con passaggi (switching) più veloci effettuabili anche in corso del mese.
Saranno possibili anche nuove forme di prepagamento della fornitura elettrica collegate a nuove e più personalizzate offerte che tengano conto del consumo per fasce orarie.
Teoricamente per l’utente dovrebbe divenir possibile monitorare ora per ora il consumo di elettricità e gas in modo da individuare le fasce orarie di maggior consumo e valutare meglio le condizioni economiche del proprio contratto e di eventuali nuove offerte.
L’introduzione dei nuovi contatori, per disposizione del Garante, non dovrà far venir meno in alcun modo la funzionalità di quelli vecchi (di prima generazione) finché gli stessi saranno in esercizio.
La sostituzione inoltre sarà gratuita, effettuata da personale riconoscibile attraverso un tesserino. Per l’utente non sarà necessario presenziare alla sostituzione se non nei casi ove il contatore non fosse facilmente accessibile.
Della sostituzione verrà dato avviso preventivo almeno cinque giorni prima sulle vie e sugli immobili interessati.
Informazioni dettagliate sul piano si possono trovare sul sito di E-distribuzione:
http://e-distribuzione.it/it-IT/Pagine/Open-Meter-Il-Piano-di-sostituzione.aspx
Rita Sabelli, responsabile Aduc aggiornamento normativo